Euskadi – Basque Country

La città più densamente popolata dei Paesi Baschi, è attiva e cosmopolita ma continua a mantenere quel tocco antico che si è conservato in alcuni angoli della città.

L'icona della trasformazione moderna è il Museo Guggenheim, un'incredibile architettura che si riflette anche nell'area circostante del Paseo de Abandoibarra dove turisti e locali amano trascorrere il loro tempo libero.

Durante la visita potrai fissare il fiume come punto di riferimento: lungo il cammino si trova il ponte Bizkaia, un imperdibile gioiello dell'architettura.

Il cuore di Bilbao rimane la vecchia città, conosciuta anche come le "Siete Calles": qui si trovano bar, ristoranti e negozi lungo le vie pedonali. Ai lati si potranno visitare: la Cattedrale di Santiago, la Chiesa di Sant' Antonio, il Museo Archeologico, e la Plaza Nueva.

Questo luogo idilliaco si trova tra le città costiere di Bakio e Bermeo unite alla costa da un ponte di pietra e da una scalinata di 241 gradini. La chiesa che vediamo oggi purtroppo non è quella originale. Nel corso dei secoli ci sono stati incendi e battaglie e la chiesa ha dovuto essere ricostruita più volte. Si ritiene che il primo eremo sia stato eretto nel IX secolo. Nel XII secolo divenne un convento. Tuttavia, due secoli dopo i frati lasciarono il luogo portando con sé tutti gli oggetti di valore.

Gaztelugatxe è stata scenario di congreghe e leggende di pirati e non a caso accumula titoli di “meraviglia più votata” o enclave di “più apprezzata” dai viaggiatori di tutto il mondo. Non dimenticare di suonare tre volte la campana dell'eremo per attirare buona fortuna e scacciare gli spiriti maligni.

Alla fine dei gradini puoi calpestare un'impronta che si dice sia stata lasciata da San Giovanni Battista e che porti fortuna. In cima troverai una pittoresca cappella e, soprattutto, viste spettacolari sul tempestoso Golfo di Biscaglia.

Lekeitio è un grazioso villaggio di pescatori situato sulla costa di Bizkaia e aulle pendici di Otoio (399 m) e dei monti Lumentza.
Il fiume Lea sfocia nel mare nel comune tra le spiagge di Isuntza e Karraspio, lasciando a sinistra l'isola di San Nicolás.
Le strade di Lekeitio conservano un ricco patrimonio artistico, rappresentato dalla basilica dell'Asunción de Santa María, con la sua magnifica pala d'altare gotica dorata, considerata la terza più grande dello stato spagnolo. Allo stesso modo, ci sono altri luoghi interessanti da visitare come i palazzi Uriarte, Oxangoiti, Uribarri e Abaroa.
Il viaggio inizia nella piazza Independencia, con il suo chiosco musicale e il monumento di Pascual Abaroa; per poi proseguire al porto di Txatxo per vedere l'attività di pesca di Lekeitio. Sul retro, l'eremo di San Juan Talako attende con una magnifica vista sulla costa.
Altri luoghi imperdibili sono il ponte Isuntza, l'isola di San Nicolás, a cui i visitatori possono accedere a piedi, e il faro di Santa Catalina. Tutti offrono un paesaggio privilegiato e aumentano il fascino di questo comune. Infine, una bella passeggiata lungo la spiaggia stupirà i visitatori con l'incomparabile vista panoramica.

Bermeo si trova sul mare, nella regione di Busturialdea. È uno dei principali porti del territorio storico. Situata ai piedi del monte Sollube, la sua costa presenta molte scogliere e rocce come San Juan de Gaztelugatxe e le isole Aketx e Izaro. Ci sono anche alcune insenature, come quella formata dal capo Matxitxako.
Il comune ha un fascino e una personalità peculiari a parte di un ricco patrimonio culturale. A cominciare dal monumento tributario di Néstor Basterretxea a Benito Barrueta; si potrà notare come l'isola di Izaro si inserisce nell'apertura del monumento, creando così un impatto visivo eccezionale. Da lì si arriva al Museo dei Pescatori situato nella Torre di Ercilla e, inoltre, è possibile visitare il Casinò di Bermeo, simile a un palazzo francese.
Nel centro di Bermeo, sulla costa di Bizkaia, ci sono luoghi spettacolari che conquisteranno il visitatore. La bellissima isola di Izaro, il capo Matxitxako e Tala, un grande bosco situato nella parte alta del municipio, sono solo alcuni degli elementi eccezionali.
Allo stesso modo, San Juan de Gaztelugatxe, uno dei luoghi più visitati del territorio storico di Bizkaia, appartiene al comune di Bermeo e dista 8 chilometri dal centro della città. Inoltre, se visitiamo San Juan de Gaztelugatxe nel giorno di San Juan, il paesaggio è ancora più spettacolare grazie alla celebrazione religiosa di quel giorno.

È considerata la più grande della penisola iberica grazie ai suoi 222 metri di altezza e dà origine al fiume di Bilbao. Per i più avventurosi consigliamo di passare per la gola Delika dove si puo contemplare la virtiginosa caduta da una prospettiva differente. I boschi di faggio e le viste panoramiche ottenute dai diversi percorsi del Salto del Nervión rendono questo angolo una tappa imperdibile del viaggio ai Paesi Baschi.

Viene chiamata la capitale verde per via di un anello formato da sei grandi parchi che circondano la città; ideali per una passeggiata a piedi o in bici. Uno dei tesori che offre è l' "Almendra Medieval", chiamata cosi per la sua forma ovale, è uno dei quartieri storici più emblematici dei Paesi Baschi. In questa zona troverai diversi palazzi gotici e rinascimentali: la Casa del Cordón, la Torre de Doña Ochanda, la Torre de los Anda, il Portalón, il Palazzo Bendaña, il Palazzo di Montehermoso o il Palazzo Escoriaza-Esquibel. Da non dimenticare è la visita alla muraglia che racchiude l'Almendra Medieval fin dal secolo XI !

La seconda tappa è la Cattedrale Gotica di Santa Maria, a parte della maestosa struttura, sarà possibile assistere direttamente alle opere archeologiche e di restaurazione in corso tutt'ora.

Infine, ad un passo dalla città si trova la Rioja Alavesa una località che ospita grandi edifici all'avanguardia ma anche piccole botteghe e vigneti: il posto ideale per ritrovare la calma!

Nella città più antica di Álava, e in quelle che 200 milioni di anni fa erano le acque di un vasto mare, sorge la Valle del Sale di Salinas de Añana. Un incredibile paesaggio formato da più di 5.000 piattaforme su cui viene versata l'acqua salata da far evaporare tramite una estesa rete di canali. Si tratta di una delle saline più antiche del mondo, con oltre 6.500 anni di storia!

Dal novembre 2017, la Valle Salado è Patrimonio Agricolo Mondiale in quanto ha il titolo dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) di Importante Sistema del Patrimonio Agricolo Mondiale. È l'unico paesaggio con questa distinzione in tutta Europa, che hanno, ad esempio, le risaie della Cina o le coltivazioni di zafferano del Kashmir.

Questa zona, oltre ad essere una fabbrica di sale, è anche la porta di Valdegovía e del Parco Naturale di Valderejo dove si trovano importanti resti archeologici del Medioevo e l'ultimo convento funzionante che ospita l'Ordine Militare di San GIovanni di Gerusalemme.

Da qui si consiglia la passeggiata fino al Palazzo-Torre della famiglia Varona, ñ'unica fortezza di Álava che ha conservato il suo fossato ed é ancora abitata dai discendenti diretti della famiglia dal XII secolo.

Forse la regione più conosciuta di Alava è quella della Rioja Alavesa, anch'essa da visitare per i suoi vini e il suo patrimonio ricco di storia e cultura. Situata all'estremità meridionale dei Paesi Baschi, affacciata sul fiume Ebro, questa zona presenta paesaggi diversi, villaggi murati e cantine che aspettano solo di essere scoperti. Alcune di quelle cantine sono veri e propri capolavori architettonici, come Ysios, progettato dagli architetti Santiago Calatrava o il complesso Marqués de Riscal, di Frank Gehry, un edificio simile al Museo Guggenheim Bilbao.

Sin dal momento in cui arrivi a Donostia - San Sebastián, la spiaggia di La Concha ti invita a fare un tuffo o una piacevole passeggiata lungo la riva, anche in inverno. L'eleganza della baia, incorniciata dal massiccio dell'Igueldo e dall'isola di Santa Clara, è conosciuta in tutto il mondo. La città ha altre due belle spiagge urbane: dalla spiaggia di Zurriola, frequentata dagli appassionati di surf, per poi costeggiare il Monte Urgull lungo il Paseo Nuevo e poi attraversare la baia per finire sulla spiaggia di Ondarreta. Lì si trova il Peine del Viento, un'imponente scultura di grandi dimensioni di Eduardo Chillida e Peña Gantxegi che parla della ferocia del Golfo di Biscaglia.
Se gli scenari naturali di San Sebastián sono meravigliosi, il buon gusto dei suoi abitanti ha fatto sì che i suoi ponti, le sue piazze e i suoi edifici lo fossero ancora di più. Vi sembrerà di rivisitare la Belle Époque quando passerete davanti al teatro Victoria Eugenia, all'Hotel Maria Cristina o all'Hotel termale La Perla.

La fascia costiera situata nella parte occidentale della costa di Gipuzkoa, tra i villaggi di Deba e Zumaia, copre circa 8 chilometri di scogliere. In questo punto le montagne scendono bruscamente verso il mare formando una delle aree naturali più spettacolari dei Paesi Baschi: il Flysch (piattaforma di marea). Nel corso di migliaia di anni, le onde del mare hanno eroso i lisci materiali argillosi del flysch, scolpendo le meravigliose scogliere che formano una superficie piana sulla linea costiera. La piattaforma orizzontale è costituita da una sequenza infinita di strati rocciosi affilati e bizzarri che danno forma a un vero e proprio capriccio visivo. A causa dei movimenti della terra, molti di questi strati, originariamente orizzontali, si sono spostati in posizione verticale. Così, nelle zone di Mendata, Sakoneta e Pikote troveremo le scogliere più ripide.

Inoltre, questa striscia comprende elementi di valore geologico e geomorfologico con un prestigio riconosciuto a livello internazionale, nonché l'ecosistema marino più ricco e complesso dell'intera costa basca. Tutti questi valori naturali hanno avuto un'ottima conservazione a causa del difficile accesso all'area. Per questo motivo nel 2010 è stato dichiarato Geoparco della Costa Basca insieme all'area carsica interna.

Al centro di questo prezioso paesino di pescatori si trova la piazza con l'antica sede del municipio. Risalente all'anno 1741, è in stile barocco e contornato da una lunga fila di case strette ed alte. Queste casette costituiscono l'autentica facciata della piazza con la tipica architettura popolare marinara.

Partendo dal quartiere Bizkaia, avanzando lungo la via, si attraversa il primo dei suoi quattro archi o passaggi. Qui incontreremo il Cantiere Tradizionale "Ontziola". Superato il secondo arco, ci apparirà Casa Miranda con una bella facciata rinascimentale. Attraverso la porta di destra di questa casa si accede ad un'altra conosciuta come la casa di Victor Hugo, oggi sede dell'ufficio turistico.

Verso il mare, invece, si trova la Basilica del Cristo de la Bonanza e ciò che rimane del Castello Santa Isabel.

Meta turistica per eccellenza, Zarautz ha innumerevoli attrazioni che sicuramente sanno affascinare. La città dispone di un servizio alberghiero completo e di un centro storico di interesse dal punto di vista artistico e architettonico, oltre che di un ambiente naturale eccezionale. L'immagine inconfondibile dei tendoni colorati e la sua sabbia fine e dorata ne fanno una delle spiagge più belle della costa basca.

All'estremità orientale della spiaggia alla fine del lungomare, vicino alla foce del fiume Iñurritza, c'è una zona di dune, la più grande della costa di Gipuzkoan. Dichiarato biotopo protetto, una passerella permette di visitare questo spazio naturale che funge da rifugio per molte specie di uccelli.

Il centro storico, fiancheggiato da edifici e monumenti di interesse, è una delle zone più vivaci della città. Tra gli edifici di maggior pregio architettonico ci sono la Chiesa Parrocchiale di Santa María la Real, i conventi dei Padri Francescani e delle Clarisse, il palazzo Narros, la torre Luzea, la casa torre Zarauz, la casa Dotorekua e la casa Portu (attuale Municipio).

Il pesce è la base dei piatti tipici di Zarautz, anche se non possiamo dimenticare i prodotti che provengono dalle fattorie circostanti. Il tutto, accompagnato da un buon txakoli, un vino bianco fresco e leggero a denominazione di origine controllata.