Abbiamo già citato l’enorme Basilica di San Francesco che vale la pena di visitare sia in quanto opera d’arte architettonica che perché al suo interno sono conservati autentici capolavori rappresentativi della storia dell’arte italiana, ossia opere di Giotto, Cimabue, Lorenzetti e Simone Martini. Nella Cripta semplice e scavata nel muro si trovano i resti del Santo.
Un’altra Basilica che vale la pena di visitare se si viaggia ad Assisi è quella di Santa Chiara, giovane donna che abbandonò gli agi della sua famiglia ricca per seguire San Francesco nella fede e a cui è stata dedicata la chiesa. Ad Assisi è possibile visitare persino un tempio, quello dedicato a Minerva la cui facciata è stata conservata in modo impeccabile e che già alla fine del 1700 incantò Goethe, che visitava l’Italia e si trovò dinnanzi quest’opera d’arte sopravvissuta al tempo. Il tempio è stata utilizzato come carcere, bottega, sede del consiglio cittadino e infine come chiesa, nel Medioevo.
All’interno del Palazzo Vallemani, nel centro della città, si trova la Pinacoteca Comunale di Assisi in cui è possibile ammirare affreschi medievali e rinascimentali, tra i capolavori più importanti si trovano opere attribuite a Giotto e dipinti del Perugino. Inoltre, nello stesso palazzo, è possibile visitare una mostra dedicata ai 300 ebrei salvati dall’olocausto grazie all’accoglienza degli abitanti di Assisi.
Abbiamo già citato l’enorme Basilica di San Francesco che vale la pena di visitare sia in quanto opera d’arte architettonica che perché al suo interno sono conservati autentici capolavori rappresentativi della storia dell’arte italiana, ossia opere di Giotto, Cimabue, Lorenzetti e Simone Martini. Nella Cripta semplice e scavata nel muro si trovano i resti del Santo.
Un’altra Basilica che vale la pena di visitare se si viaggia ad Assisi è quella di Santa Chiara, giovane donna che abbandonò gli agi della sua famiglia ricca per seguire San Francesco nella fede e a cui è stata dedicata la chiesa. Ad Assisi è possibile visitare persino un tempio, quello dedicato a Minerva la cui facciata è stata conservata in modo impeccabile e che già alla fine del 1700 incantò Goethe, che visitava l’Italia e si trovò dinnanzi quest’opera d’arte sopravvissuta al tempo. Il tempio è stata utilizzato come carcere, bottega, sede del consiglio cittadino e infine come chiesa, nel Medioevo.
All’interno del Palazzo Vallemani, nel centro della città, si trova la Pinacoteca Comunale di Assisi in cui è possibile ammirare affreschi medievali e rinascimentali, tra i capolavori più importanti si trovano opere attribuite a Giotto e dipinti del Perugino. Inoltre, nello stesso palazzo, è possibile visitare una mostra dedicata ai 300 ebrei salvati dall’olocausto grazie all’accoglienza degli abitanti di Assisi.
La zona centrale di Assisi è il luogo migliore in cui prenotare un hotel, da qui è infatti possibile raggiungere facilmente le principali attrazioni della città. Piazza del Comune rappresenta il centro di Assisi e sorge dove anticamente si trovava il Foro romano, nelle vicinanze si trova il già citato Tempio di Minerva e qui è possibile ammirare la Torre del Popolo e il Palazzo dei Priori, che al giorno d’oggi è sede del Municipio. Davanti alla torre si trova una lapide di colore rosso in cui sono riportate le misure di riferimento dei prodotti tipici della città (mattoni, coppi, ecc.); a metà del 1400 uno Statuto comunale obbligava artigiani e commercianti a utilizzare tali modelli come misura di riferimento. La Basilica di San Francesco si trova a Nord-Ovest rispetto al centro, se si vuole alloggiare nei dintorni conviene cercare in questa zona della città il proprio albergo o appartamento.
Un’altra zona in cui è possibile prenotare un hotel è quella alla base della Rocca Maggiore di Assisi su cui troneggia un forte la cui prima versione venne fatta costruire da Federico Barbarossa alla fine del 1100; venne poi ampliata e modificata nei secoli a seguire fino al 1600 quando venne costruita la fortezza che è possibile visitare tutt’oggi. Dalle mura è possibile ammirare una vista mozzafiato della città.