Il Giorno del Ringraziamento è per gli statunitensi una delle feste più importanti dell’anno.
Cade il quarto giovedì di novembre (quest’anno il 24) e per le famiglie rappresenta un’occasione perfetta per riunirsi, trascorrere del tempo insieme e gustare pasti saporiti, tipici di questa giornata.
La festa del Ringraziamento è un segno di riconoscenza per la fine della stagione del raccolto, molto sentita già ai tempi del colonialismo.
In tutti gli Stati Uniti, oltre ai pranzi e alle cene in famiglia, hanno luogo moltissime parete di carri allegorici.
Una delle più famose è quella dei grandi magazzini Macy’s di New York, una sfilata ormai amata da turisti e abitanti della metropoli, che si riversano in strada per acclamare e applaudire personaggi famosi, bande musicali, pupazzi gonfiabili e clown che colorano la città percorrendola allegramente.
Ad ogni modo, il momento clou del Giorno del Ringraziamento si vive a tavola, quando si assaporano piatti tipicamente autunnali, preparati dagli americani dedicando loro molto tempo e molta cura.
Il piatto più tipico è indubbiamente il tacchino ripieno.
Si stima che, ogni anno, in ogni casa, venga consumato un tacchino dal peso di circa 7 chili, accompagnato da 300 grammi di mirtilli rossi, circa mezzo chilo di pisellini e di carote e sedano, 4 etti di stufato e un chilo di patate dolci.
E dopo un piatto composto da così tanti sapori, non può mancare un dolce che porti in tavola un altro ingrediente tipico di questa stagione: la zucca. Stiamo parlando della “Pumpkin Pie”, la torta alla zucca che delizia i palati di tutti gli Stati Uniti in questa occasione.
La spesa media per realizzare un menù del genere si aggira intorno ai 47 $ (circa 35 euro).
I prodotti utilizzati sono solitamente “made in USA”: le patate provengono dall’Idaho, dal Michigan, da Washington e dal Maine, mentre i mirtilli rossi provengono un po’ da tutti gli Stati. I pisellini del North Dakota sembrano essere i prediletti per il Ringraziamento e la maggiorparte dei tacchini sono invece allevati nella Carolina.
E voi avete già comprato un volo per New York per quest’occasione o già l’avete vissuta in prima persona questa festa dall’inconfondibile stile a stelle e strisce?
Potete raccontarci qui la vostra esperienza!
Sarebbe una opportunità interessante per andare in questo periodo e scoprire la città dei sogni
Una festa da non perdere nela città che non dorme mai che festeggia tra sfilate di carri allegorici e succulenti tacchini ripieni!!
https://barbaraluraschi.blogspot.com/2011/11/thanksgiving-in-new-york.html