Esiste un posto dove conciliare mare, divertimento, arte, bellezze naturali e ottima cucina?
Certo, basta trascorrere le vacanze estive 2012 in Sicilia per avere tutto questo! In particolare, oggi il blog di OriginalITALY ci parla di Taormina e dei dintorni di questo meraviglioso paese in provincia di Messina.
Taormina è una vera e propria bomboniera, arroccata su di un promontorio che domina un panorama incantevole.
Assolutamente da visitare sono i giardini comunali e il meraviglioso teatro greco, ma troverete estremamente piacevole anche perdervi tra i numerosi vicoletti che si snodano intorno a Corso Umberto: la via principale della città.
I tantissimi negozi, bar e ristoranti vi aspettano per farvi degustare i migliori prodotti della tradizione siciliana. Tuttavia per godere al meglio la vita taorminese, il nostro consiglio è di fermarvi in uno dei tanti hotel a Taormina per poter vivere a pieno il dinamismo notturno che anima il piccolo paese.
A due passi da questa meravigliosa cittadina si trovano le splendide Gole dell’Alcantara, una bellezza naturale che attira ogni anno tantissimi turisti. Si tratta di un sito paesaggistico di grandissima importanza: una gola naturale formatasi a seguito del processo di raffreddamento della lava a contatto con l’acqua del fiume Alcantara.
Alle Gole dell’Alcantara potrete rilassarvi in un bel picnic, fare un bagno nella freddissima acqua o partecipare alle escursioni organizzate dalla gestione del Parco fluviale dell’Alcantara.
Sempre in provincia di Messina, si trovano tantissimi paesini caratteristici.
Uno di questi è Terme Vigliatore, un centro di circa settemila abitanti, attraversato da due corsi d’acqua. La storia di questo paese è tutt’altro che recente: affonda le sue radici in tempi molto antichi. La zona era frequentata già nel periodo romano per la presenza di due sorgenti termali come testimoniano i resti di una Villa Romana, con tanto di sistema di canalizzazioni per l’approvvigionamento delle acque.
A circa 80 km da Messina c’è Fondachelli Fantina. Situata a 604 metri sul livello del mare, è stretta tra le due catene montuose: i monti Peloritani e la Catena dei Nebrodi. I monti formano una grande conca all’interno della quale si apre il letto del torrente Patrì, dove sono distribuiti i vari quartieri. Il nome del paese deriva dall’arabo funduq che significa “magazzini”. Secondo altri deriverebbe da “funagella”, diminutivo dialettale di fondaco. L’appositivo Fantina è di origine incerta ma potrebbe derivare da “fantinia”, a sua volta derivato dal latino infans-infantis, bambino.
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Vi abbiamo fatto venire voglia di partire per la Sicilia? Taormina e le sue bellezze vi aspettano!!