Oggi vogliamo portarvi a fare il giro del mondo, concentrandoci però su un solo senso: il gusto. Approfittando del periodo festivo che si avvicina e del fatto che in molti stanno già addentando le prime fette di panettone e ordinando carne e pesce al supermercato per cenoni vari, abbiamo pensato di fare un viaggio gastronomico a tema ricette di Natale dal mondo. Naturalmente non possono mancare i tortellini in brodo italiani, ma ci sono anche l’agnello spagnolo o la farofa brasiliana, senza dimenticare una porzione di baccalà portoghese.
Lasciate un posticino per i dolci! I dessert li degustaremo in Francia, con il tronco di Natale, o nei mercatini tedeschi dove provare il lebkuchen (pan di zenzero).
Italia: Cappelletti in brodo
Siamo in dicembre e il freddo si fa pungente, per questo in tavola non può mancare un piatto in brodo. Molte ricette natalizie della tradizione nazionale non hanno carne, ma i cappelletti (piccoli tortellini tipici del centro Italia) – o le varianti con tortellini, passatelli o casoncelli-, che si mangiano abitualmente il 24 e il 25 dicembre, sono di solito ripieni di carni miste o di pollo e ricotta. La tradizone più pura vorrebbe che la pasta fosse fatta in casa.
Spagna: agnello al forno
Dicono che l’agnello sia cotto al punto giusto quando si scioglie in bocca. La cosa più importante è che la carne sia buona, se è di agnello da latte ancora meglio. E’ fondamentale ordinarlo con anticipo e applicare – secondo la ricetta casalinga – i trucchi per mantenere la carne succosa macerandola con vino, acqua, alloro, limone, olio, aglio…tre ore dopo, tutta la casa sarà invasa dall’odore di Natale e i piatti arriveranno in tavola arricchiti da patate e cipolla.
Francia: Bûche de Noël
Il tronco di Natale o Bûche de Noël è il dolce natalizio per eccellenza in Francia. Esistono varie ricette, ma il più popolare è quello che si fa con una base di torta soffice e crema di cioccolato. La decorazione è importante: cuanto più realista è il tronco, meglio è.
Stati Uniti: Ham with pineapple
Se c’è un piatto tipico della vigilia di Natale negli Stati Uniti, questo è il prosciutto con l’ananas; nel paese dei barbecue, la carne alla brace è onnipresente e non può mancare nel libro di ricette natalizie. A parte questo, ci sono anche altre preparazioni abituali di queste date come il tacchino ripieno o il pan di zenzero.
Regno Unito: Christmas Pudding
Con ingredienti 100% natalizi come la cannella, i datteri, lo zenzero e le noci, non deve sorprendere che questo sia il dolce perfetto per terminare una deliziosa cena di Natale. Il grande momento arriva quando il pudding si “infiamma” (flambé) con il brandy. Uno spettacolo!
Brasile: Farofa con bacon
Il Brasile si dimentica delle minestre per Natale, si nota che qui è estate. Nel Paese, dove l’influenza portoghese si vede (e si assaggia), non manca mai il baccalà sul tavolo, ma ci sono anche altre specialità come la farofa, una specie di farina di yuca che si mangia con un’infinità di ingredienti, principalmente carni alla griglia come salsicce o bacon.
Filippine: maialino Kawali
Il caso delle Filippine è particolare, perchè si tratta di uno dei pochi paesi asiatici nei quali si celebra il Natale. Le case iniziano ad essere decorate verso metà ottobre e si riempiono di colori anche in cucina. Uno dei piatti che non può mancare in tavola è il maialino Kawali: pancetta tenera e croccante allo stesso tempo con una guarnizione di riso e salsa di ostriche.
Germania: Lebkuchen
Il lebkuchen o “pan di zenzero” è uno dei dolci più tipici di Natale in Germania. Si può facilmente trovare in qualsiasi mercatino natalizio, di varie forme e con differenti decorazioni. Di tutti i biscotti che si mangiano nelle case dei tedeschi in questo periodo dell’anno (e sono tanti), questi sono i più famosi.
Grecia: Melomakaroma
Questi dolcetti preparati basicamente con farina, olio d’oliva e miele non mancano in nessuna casa greca a Natale. Il modo di presentarli? Spolverati con pezzetti di nocciola.
Portogallo: Bacalhau
Non poteva essere altrimenti: i portoghesi celebrano il Natale con una cena dove il protagonista è il baccalà, o bacalhau. Il procedimento tradizionale di preparazione per questa occasione è bollirlo con patate e verdure.
Polonia: Barszcz con pierogi
I polacchi hanno molte tradizioni e superstizioni che ruotano intorno al Natale. Una di queste è che durante la cena della Vigilia devono essere serviti 12 piatti (come i 12 apostoli), tra i quali non può mancare la zuppa rossa barszcz, fatta con barbabietole e che si accompagna con pierogi, ravioli tipici ripieni di patate e formaggio fresco.
Ungheria: Halászlé
Uno dei piatti tipici della Vigilia di Natale è la zuppa di pesce o halászlé, anche se nelle cene familiari ci sono quasi sempre anche piatti di carne e, naturalmente, dolci di Natale tra cui emerge il bejgli, una torta preparata con miele e noci o semi di papavero.
Nigeria: Sopa okra
In Nigeria, il Natale si celebra principalmente nella parte sud e in quella orientale del Paese e, tra gli ingredienti tradizionali più utilizzati nelle praparazioni ci sono il ñame, un tubero che si amalgama o cuoce con più verdure e l’okra o quimbombó, un frutto verde con il quale si cucinano di solito zuppe o stufati.