Il blog di eDreams icon
Il blog di eDreams
  •   2 minuti di lettura

A pochi passi da Roma si trovano i Castelli Romani, una zona di boschi e laghi, con tanti paesi dal grande fascino e dai sapori unici: Ariccia, Albano Laziale, Castel Gandolfo, Rocca Priora, Marino, Frascati, Genzano, Nemi, sono solo alcuni dei borghi che potreste visitare in occasione delle tipiche gite di Pasquetta.

Veduta aerea dei Castelli RomaniAdagiati sui pendii dei Colli Albani, quasi tutti questi paesi sono stati nel passato residenze estive di famiglie nobili ed è per questo che ad Ariccia, in Piazza della Repubblica, potrete ammirare, oltre che alla collegiata del Bernini, anche il palazzo dei principi Chigi, visitabile ogni giorno, e il meraviglioso parco, dove fino a qualche tempo fa non era difficile avvistare degli esemplari di daino.

Frascati-Villa AldobrandiniA Frascati è Villa Aldobrandini ad occupare la scena, un grandissimo palazzo che, data la sua posizione su un’altura, offre dei panorami unici su Roma, di giorno e di notte.

A Genzano fu la famiglia Sforza Cesarini a voler un palazzo dove trascorrere dei periodi e anche loro scelsero una location unica, da cui ammirare il lago e il borgo di Nemi, circondati dal verde dei boschi della dea Diana, che crescono rigogliosi sul terreno vulcanico di questa zona.

Ed è proprio al lago di Nemi che potrete visitare il museo delle navi romane, tirate fuori dalle acque lacustri durante l’epoca fascista, purtroppo parzialmente bruciate nei bombardamenti della seconda guerra mondiale ma comunque protagoniste di una storia, o forse leggenda, unica al mondo. Si racconta, infatti, che Caligola amasse molto questo lago e che vi trascorresse molto tempo. Navigava le sue acque con delle navi in cui faceva feste e spettacoli e da cui sono stati estratti e riportati sotto gli occhi di tutti oggetti e strumenti dall’ineguagliabile valore, alcuni di vita di quotidiana, altri strettamente legati alle tecniche di navigazione dell’epoca.

Castel Gandolfo è, invece, un borgo di indiscutibile bellezza, che Papa Giovanni Paolo II scelse come sua residenza estiva e che ha un forte legame con il suo lago, il più grande dei due della zona, che spesso ospita manifestazioni sportive, soprattutto di canoa.

Ma i Castelli Romani sanno come prendere per la gola i turisti (e anche i La succulenta porchetta di Ariccia residenti) ed è per questo che chiunque vi trascorra del tempo non potrà fare a meno di sedersi nelle trattorie e nei ristoranti più tipici. Ad Ariccia è un obbligo sedersi in fraschetta e deliziare le papille gustative con i sapori genuini di una cucina dove regna sovrana la porchetta. A Genzano è il pane a farla da padrone e per il dessert si può fare un salto a Nemi, dove gustare delle fragoline di bosco dal sapore inimitabile, servite sole, con lo zucchero, con la panna, dentro una crêpe o con del buon gelato.

E da bere vi offriranno del buonissimo vino di Marino, quello che, come dice la canzone “Nannì Nannì” , durante la sagra dell’uva fuorisce dalle fontane.

Potremmo proseguire e raccontarvi i segreti di questi luoghi ancora a lungo, ma nulla potrebbe compararsi con una visita reale in questi posti, quindi il nostro consiglio è questo: per questa Pasquetta esplorate i Castelli Romani, scopritene i sapori e lasciatevi avvolgere dalla natura che convive con l’uomo. In questo luogo, infatti, vedrete che le stagioni hanno ancora il loro colore, i fiori crescono selvatici nei prati, gli alberi rinfrescano con la loro immensa ombra e gli orizzonti si dipingono dell’azzuro del mare che si vede in lontananza.

1 responses to “Pasquetta: una gita ai Castelli Romani

  1. Un posto davvero raccomandabile!! Sono stato nelle stupende fraschette e ho mangiato una bella porchetta :). Per le fragoline di Nemi il meglio è andare a Giugno, che si festeggia la Sagra delle fragole. Ciao a tutti

I commenti sono disattivati.
footer logo
Fatto con per te
CMP