Una città si può visitare in molti modi e seguendo differenti fonti di ispirazione…una di queste consiste nel ripercorrere i passi dei protagonisti dei nostri libri preferiti, che in quella città hanno vissuto, amato, ucciso. Un modo emozionante per entrare in prima persona nello spirito di un libro e capire che cosa ha davvero ispirato l’autore.
Vi presentiamo 5 itinerari per conoscere altrettante città esplorando i luoghi simbolo di libri che vi sono stati ambienatati.
1. Delitto e Castigo, San Pietroburgo
Il libro che più di tutti racchiude l’essenza e lo spirito della città di San Pietroburgo è senza dubbio Delitto e castigo di Dostoevskij, la storia di un giovane di nome Raskolnikov che uccide una anziana strozzina e si trova poi a dover affrontare le tragiche conseguenze del suo gesto. Il romanzo è ambientato nella zona, piuttosto malfamata e squallida, di Sennaya Ploshchad (Mercato del Fieno); vedendo com’è oggi il quartiere, potrete facilmente immaginarvi l’apparenza che doveva avere a metà 800, con la povertà, la desolazione e le osterie poco accoglienti. In Stolijarnij Pereulok, il famoso vicolo S., ci sono due delle due possibili soffitte in cui si pensa visse il protagonista di questo romanzo.
Dopo aver percorso questa strada, se oltrepassate il ponte Kokushkin e il Voznesenskij prospekt, starete seguendo esattamente i passi del protagonista quando stava andando a uccidere la vecchia. La casa dell’usuraia è in via Srednjaja Podjacheskaja 104, all’ingresso 5. Un itinerario cupo e riflessivo, proprio come l’intensissimo romanzo.
2. Trilogia Millennium, Stoccolma
I famosissimi libri della trilogia postuma di Stieg Larsson (Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco e La regina dei castelli di carta), sono tutti ambientati in diversi luoghi della Svezia. Se quindi state programando una vacanza da quelle parti, potrete approfittare per seguire le orme dei vostri personaggi preferiti. Iniziando dall’isola di Södermalm (una delle 14 isole della capitale), dove si trova la residenza di uno dei protagonisti, il giornalista Mikael Blomqvist, e altri luoghi importanti come bar, ristoranti e il lussuoso appartamento della hacker Lisbeth Salander. D’obbligo soggiornare allo Sheraton Stockholm Hotel, dove avvenivano gli incontri intimi tra Mikael Blomqvist e Harriet Vagner. Per un tour fai da te nella Stoccolma di Millennium non perdetevi: la sede della Milton Security, la società di sicurezza per cui lavora Lisbeth; l’Hilton, ovvero l’hotel dove Mikael Blomkvist ed Erika Berger passano una notte insieme, la sinagoga Adat Jisrael, cara all’ispettore Jan Bublanski e il mercato coperto di Söderhallarna.
3. Ulisse, Dublino
A Dublino, la presenza invisibile di James Joyce si respira ovunque: i suoi libri incarnano la personalità allo stesso tempo riflessiva e divertente della città e dei dublinesi. Se volete cercare ispirazione nei luoghi preferiti di Joyce, dovreste iniziare dal Davy Byrne’s Pub di Duke Street: un vecchio pub dove sorseggiare pensosamente un burgundy. Per rivivere le giornate di Leopold Bloom, protagonista dell’Ulisse, fate un salto al: numero 7 di Eccles Street, dove faceva colazione con la moglie Molly, al New Ormond Hotel in Upper Ormond Quay (oggi purtroppo c’è solo una targa commemorativa tra i ruderi), alla Sweny’s Pharmacy di Lincoln Place e infine al cimitero di Glasnevin. Se avete tempo, passate anche all’ufficio del Freeman’s Journal a Prince’s Street , distrutto nel 1916, alla National Library e alla James Joyce Tower, dove lo scrittore ambientò il primo capitolo del libro.
4. Omaggio alla Catalogna, Barcellona
Nella capitale catalana sono stati ambientati nel tempo molti libri, ma uno dei più famosi è sicuramente l’Omaggio alla Catalogna scritto da George Orwell nel 1938. Lo scrittore, arruolato tra le fila della Divisione Lenin del POUM (Partito Operaio di Unificazione Marxista) alternò periodi al fronte in Aragona a soggiorni a Barcellona. Quando viveva in città, si muoveva soprattutto tra Piazza Catalogna e le Ramblas, dormendo all’Hotel Continental (la Rambla 138) e frequentando il Cafè Moka, pochi passi più avanti; il teatro Poliorama, l’hotel Falcon e l’Hotel Colon, quest’ultimo in plaza Cataluña, sono altri luoghi importanti del libro. Dalle Ramblas, la calle Escudellers porta fino alla piazza che la città ha dedicato allo scrittore, un buon posto dove terminare la passeggiata.
5. Trainspotting, Edimburgo
Per gli amanti di Irvine Welsh, Edimburgo è un luogo di culto. Leggendo Trainspotting, Colla o Porno, vi sarete immaginati uno dei suoi personaggi bevendo una pinta in un pub malfamato o scappando dalla polizia, come Ewan Mc Gregor nella famosa scena iniziale di Trainspotting. E’ per rendere reali questi luoghi che è nato il Trainspotting Tour, organizzato orgogliosamente ormai da molti anni dal profondo conoscitore del sobborgo di Leith Tim Bell.
Edimburgo è cambiata, non è più quella trasgressiva e allucinata dei primi anni ’90, ma alcuni spot sono rimasti intatti. Come la Deacon Brodie’s Tavern sulla Royal Mile, Calton Road e il The Central Bar su Leith Walk, dove Begbie andava a sbronzarsi.
L’idea di visitare una città seguendo le suggestioni suggerite dalla buona letteratura è un’idea ammirevole. Se qualcuno fosse incuriosito dall’idea di immergersi nelle atmosfere descritte nei romanzi, per mezzo di itinerari organizzati a questo scopo, vi suggerisco di curiosare nel sito https://itinerariletterari.wordpress.com/il-progetto-itinerari-letterari-di-che-cosa-si-tratta/
L’iniziativa è ammirevole, a mio parere va sostenuta!
Ciao a tutti,
Eva.