Non abbiate paura, nel nostro primo articolo non vogliamo tediarvi con argomenti politici o simili. Essere stati scelti per regalarvi delle pillole dalle nostre Marche ci rende molto orgogliosi. E Why Marche non vuole certo annoiarvi…
Quindi vi parleremo sì di un ambasciatore, ma di uno che non potrete che amare: il nostro Verdicchio.
Per quanti già lo conoscono sarà, speriamo, un distillato di piacevoli informazioni aggiuntive. A tutti gli altri, vogliamo presentarlo perché ne siamo sicuri, sarà un motivo in più che vi porterà a venire a trovarci!
Andate in enoteca o anche al bar e ordinate “Un calice di Verdicchio, grazie!”. Se davanti a voi trovate un sommelier esperto o un barista bene informato, non potrà che chiedervi: “Quale vino?”. E già, perché le denominazioni del Verdicchio marchigiano sono 3, ognuna con le sue caratteristiche.
Il Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, è una DOCG – denominazione d’origine controllata e garantita – dall’odore intenso, con spiccate note floreali e sentori fruttati di mela, limone, pesca. E’ sicuramente uno dei più grandi vini bianchi italiani, vino da pesce per eccellenza, ottimo se accostato a primi piatti saporiti. La caratteristica principale della sua struttura? L’essere persistente.
Anche il Verdicchio di Matelica Riserva è una DOCG, ma si differenzia dal precedente già a partire dalla struttura, la cui caratteristica principale è l’acidità. Viene definito “un bianco vestito di rosso”, perché ha una grande personalità, che lo accosta appunto più ai rossi che non agli altri bianchi. Abbinamenti consigliati sono quelli con i piatti saporiti sia di pesce che di carne e anche quelli con la carne rossa.
Da ultimo ma non certo per importanza, il Verdicchio dei Castelli di Jesi. Una personalità ricca e praticamente inconfondibile anche al gusto e olfatto dei meno esperti. Una DOC che offre un grande equilibrio olfattivo e al tempo stesso una grande versatilità. Servirlo col pesce è scontato: vi consigliamo di assaggiarlo soprattutto con cotture alla griglia o al cartoccio. Ma l’abbinamento davvero perfetto è quello con il tartufo bianco pregiato o con il formaggio di fossa.
Ok, adesso sapete che prima di decidere qual è il vostro Verdicchio preferito, dovrete degustarli tutti e tre. Sì ma…dove? Noi vi diamo una piccola indicazione, tre cantine tra le tante che producono Verdicchio qui nelle Marche, dove la produzione è davvero eccellente: la cantina Sartarelli a Poggio San Marcello, Casalfarneto a Serra de’ Conti oppure le cantine Belisario di Matelica.
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Tre ottimi vini da assaggiare, tre paesi da visitare…due ottime ragioni per progettare una vacanza nelle Marche!