C’è chi approfitta delle vacanze per fare turismo culturale, gastronomico, a contatto con la natura…in fondo, qualsiasi scusa è buona per disconnettere qualche giorno e visitare luoghi nuovi. Ma avete mai sentito parlare del “turismo alcolico”? In parole povere, sono viaggi che si realizzano in quei paesi dove le bevande alcoliche sono una delle principali attrattive. Volete sapere quali sono? Prendete nota, ma se li visitate non dimenticate di bere con moderazione e in modo responsabile e che, oltre ai drink, c’è molto altro da scoprire!
Australia
Gli autsraliani hanno una tradizione radicata in questo ambito. Pensate che si tratta di un paese il cui ex primo ministro, il leggendario Bob Hawke, entrò nel Guinness dei Primati per aver bevuto 2 pinte e mezzo di birra in 2,5 secondi! Le vecchie abitudini non si cambiano, quindi se ti capita di bere con australiani, dovrai seguire le regole. Questo significa che una volta che avrai accettato un sorso in compagnia, dovrai pagare a tutti un drink. Non un grande affare per i tempi che corrono, ma un sicuramente un modo per rompere il ghiaccio e farsi nuove amicizie.
Drink tradizionale: “Cardonay” o “Sav”: varietà di vini australiani che si bevono prima o dopo la birra.
Germania
Se apprezzate la birra e pensate alla Germania, probabilmente la prima immagine che vi verrà in mente è quella di una donna che porta tra le mani bicchieri traboccanti di schiuma in mezzo a una folla di uomini con baffi e pantaloni corti di pelle che ascoltano una banda di oompah. In realtà, anche se i tedeschi vengono spesso associati all’estero con l’Oktoberfest, la maggioranza di loro beve in circostanze più normali. Questo perchè la birra si può comprare e consumare non solo nei bar, ma anche nei negozi, stazioni di servizio, chioschi e perfino sui mezzi pubblici!
Drink tradizionale: La birra, senza dubbio.
Uganda
L’Uganda supera purtroppo tutti i suoi vicini africani nel consumo di alcool, soprattutto a causa di un commercio illegale e a una formula economica di produzione di alcool a base di banane. In tutti i menù si trova un potente liquore chiamato waragi, anche conosciuto come “gin di guerra”, perchè veniva usato per dare forza ai soldati.
Drink tradizionale: Ajono, una birra semifermentata che si beve da pentole comuni usando cannucce.
Moldavia
Gli abitanti di questo piccolo paese dell’Est Europa si sono guadagnati la fama di grandi bevitori, e la reputazione è confermata dalle statistiche dell’Organizzazione Mondiale della Salute, che lo posizionano tra i primi al mondo per consumo di alcool. Visto che tendono a bere parecchio, i moldavi hanno una buona selezione di vini locali tra cui scegliere.
Drink tradizionale: Boza, una dolce bevanda fermentata solo un po’ meno fastidiosa del succo di cetriolo.
Russia
Nel bene e nel male, bere è uno stile di vita in Russia. Non è qualcosa che si fa esclusivamente per divertirsi, ma un’attività che si sopporta in modo stoico, come l’inverno siberiano o la letteratura triste…
Drink tradizionale: Vodka.
Regno Unito
Mentre gli irandesi hanno stabilito un giorno preciso per celebrare l’amore del proprio paese verso l’alcool, gli inglesi ne hanno tre: ieri, oggi e domani. Il costante consumo di bevande alcoliche nel Regno Unito gira intorno ai pub.
Drink tradizionale: Una pinta di birra amara.
Ecuador
Non iniziamo con il piede giusto se il liquore locale è conosciuto ai più come “postumi in bottiglia”. I postumi sono naturalmente quelli della sbronza e il popolare Zhumir è una bevanda economica che ubriaca rapidamente solo con un paio di sorsi. C’è una piccola regola da rispettare nel galateo delle bevande in Ecuador: bisogna aspettare che si faccia il brindisi per poter bere il primo sorso. Dopo questo, nulla importa…
Drink tradicional: Cristal
Francia
In Francia il vino si beve durante tutti i pasti eccetto a colazione. Di solito, si servono solo vini nazionali (i francesi sono leali verso i propri vigneti!) e anche nei supermercati gli alcolici locali vanno per la maggiore.
Drink tradizionale: Chateauneuf-du-Pape, forte, sicuro e con un sapore di pepe. In altre parole: francese.
Corea del Sud
I rigorosi protocolli sociali sembrano dissolversi quando c’è di mezzo l’alcool, visto che perfino la più gerarchica delle relazioni si trasforma in amicizia alla fine della serata o all’inizio della mattina. Una buona ronda implica bere tutte le bombe (mix di whiskey e birra) possibili.
Drink tradizionale: Soju; per i suoi fan, è un alcolico capace di salvare anime. Per i critici, poco più che una vodka economica e dolciastra.
Cina
A parte i multimilionari di Shangai che spendono anche 10.000 dollari in bottiglie di Chateau Margaux, in maggioranza i cinesi sono fedeli ai loro liquori di frumento.
Drink tradizionale: Baijiu; un alcolico che in alternativa può anche essere usato per pulire le tracce di vomito rimaste dentro un taxi.
Fonte del post: CNN