Gli uomini di affari si ritrovano a viaggiare molto spesso e a dormire presso gli alberghi per molte notti ogni settimana.
Per loro è importante trovarsi a proprio agio, dato che un buon riposo li renderà più attivi, ricettivi e pronti ad affrontare i loro impegni quotidiani ed è proprio per questo che alcuni esperti hanno dedicato il loro tempo a raccogliere informazioni su circa 210 mila hotel nel mondo, analizzando le tendenze di prenotazione dei business men.
La scelta di base riguarda il numero di stelle degli hotel e in questo ambito si può vedere come, questi clienti, in viaggio per motivi aziendali, prediligano delle categorie medie o alte per i loro soggiorni e scartino fin da subito gli hotel di minor qualità. Inoltre, preferiscono rivolgersi alle catene alberghiere, strutture che nel 2010 hanno riscosso molto successo presso i business men.
Nella cornice italiana è possibile osservare che l’hotel più amato da questo tipo di ospiti è l’Albergo Ristorante Stadio a San Bonifacio (Vr), dietro cui troviamo il Leons Place Hotel di Roma. A livello internazionale, troviamo invece sul gradino più alto del podio l’hotel Courtyard a Stoccolma. Degni di nota risultano poi essere gli hotel Falkensteiner a Bratislava e il Melia a Lussemburgo.
Nella classifica completa erano presenti ancora più hotel, tra cui figuravano indubbiamente alcuni alberghi di Dubai e addirittura alcuni a conduzione familiare, sia italiani che stranieri, come per esempio il Grand Hotel Zvon in Repubblica Ceca.
Le classifiche riguardo le preferenze dei business man stanno ottenendo sempre maggior importanza perchè muovono un turismo che garantisce circa 2,6 miliardi di fatturato annuo.
Come riporta infatti l’AGI (Agenzia Giornalistica Italiana), gli uomini di affari in viaggio di lavoro “sono un esercito di 3,5 milioni di visitatori all’anno, si fermano in media due notti e spendono al giorno quasi 370 euro” e si stima, inoltre, che garantiscano circa 90 mila posti di lavoro nel settore turistico della sola città di Milano.