Festival di Cannes 2012: si alza il sipario

Cinema, gossip, feste, paillettes. In una parola glamour. Il Festival di Cannes (16-27 maggio 2012) è l’evento cinematografico più mondano e importante dell’anno, il grande carosello che fa diventare da oggi e per dodici giorni La Croisette il centro del mondo per i cinefili e l’intero universo dell’entertainment.

Un’occasione unica per visitare l’affascinante cittadina della costa francese e sentirsi per un giorno magari un po’ come Marylyn. Perchè è proprio la bellissima diva hollywoodiana, con il suo intramontabile fascino, ad essere ritratta sulla locandina del 65simo Festival. Un’icona per tutte le donne che negli anni hanno calpestato questo tappeto rosso e un simbolo dell’appeal di Cannes, meta sofisticata e seducente.

Parlando di cinema, ad aprire il festival sarà il film di Wes Anderson Moonrise Kingdom, mentre a congedare quest’edizione ci penserà Claude Miller con “Thérèse Desqueyroux”. La giuria è presieduta dall’italiano Nanni Moretti, accompagnato dalla bellissima madrina Bérénice Bejo, star del film The Artist.

Il compito di tenere alto l’onore dei registi italiani in concorso spetterà invece a Matteo Garrone, unico connazionale in gara con Reality e già premiato nel 2008 a Cannes con il film Gomorra. Altri grandi nomi nostrani saranno presenti nella sezione fuori concorso (Bernardo Bertolucci con “Io e te”) e proiezioni di mezzanotte (Dracula di Dario Argento).

Molto attese due pellicole hollywoodiane di cui si parla già da tempo: “On the road” di Walter Salles, tratta dall’omonimo famosissimo libro di Jack Kerouac, e “Cosmopolis” di David Cronenberg.

Anche se non avete inviti per le proiezioni, l’atmosfera che si respira a Cannes durante il Festival è esplosiva, e passarci una giornata o un week end può essere un’ottima occasione per mischiarsi a celebrities e giornalisti durante una passeggiata su La Croisette, la famosissima promenade affacciata sul mare, o girovagando per le romatiche viuzze sulla collina. Con un’avvertenza: studiare tutti i film in concorso, per  improvvisarsi grandi esperti durante una discussione sul cinema.