Come ogni anno, l’attesissimo Colour of the Year è stato annunciato ufficialmente. Il suo nome è (rullo di tamburi): Very Peri! Si tratta di un blu pervinca con sottotono viola e rosso che, per la prima volta nella storia di Pantone, è stato creato da zero.
La nuance scelta per interpretare il 2022 è stata sviluppata per riflettere “l’innovazione e la trasformazione globale in atto” – ha precisato Leatrice Eiseman, Executive Director del Pantone Color Institute. La fusione di più note cromatiche vuole essere, un modo per veicolare la coesistenza nella realtà attuale di più elementi: “Mentre emergiamo da un intenso periodo di isolamento, le nostre nozioni e i nostri stili di vita stanno cambiando e le nostre vite reali e digitali si sono fuse in modi nuovi.”
Very Peri mostra “un’attitudine vivace e gioiosa, una presenza dinamica che incoraggia la creatività che sa osare e un’espressività fantasiosa.” Un modo per esprimere la propria creatività potrebbe essere pianificare una vacanza con soste in diverse destinazioni di viaggio ispirate al colore Pantone dell’anno. In effetti se Very Peri è una nuova tonalità della collezione Pantone, non lo è per Madre Natura: puoi scorgere la stessa sfumatura pervinca nei campi di lavanda della Francia o negli alberi di glicine del Giappone.
Che tu voglia fare un viaggio last minute o che tu stia stilando la lista dei desideri per le prossime vacanze da sogno, siamo qui per aiutarti. Abbiamo raccolto alcune destinazioni di viaggio in tutto il mondo ispirate al colore Pantone del 2022. Se sei pronto a cimentarti in quest’avventura, ecco i 10 posti Very Peri da visitare durante le tue prossime vacanze.
1. Campi di lavanda, Provenza
Fai un respiro profondo, inspira ed espira – se stai cercando un piacere che inebria l’olfatto ancora prima della vista, lo troverai in Provenza. A luglio e agosto, i campi di lavanda nel sud della Francia raggiungono il picco della fioritura, ricoprendo la regione di un velo dal colore viola intenso e dal profumo seducente.
La pianta non è solo bella da vedere, ma è un rimedio noto fin dal Medioevo. Oggi viene usata soprattutto come souvenir: come olio nutriente, cuscino rilassante o per un tocco decisamente à la Provence nella tua cucina!
2. Aurora Boreale, Islanda
L’aurora boreale, è un must che nessun viaggiatore degno di questo nome dovrebbe lasciarsi scappare e uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita! Ogni anno, lo spettacolo di luce attira migliaia di visitatori nelle regioni polari nordiche che circondano l’Islanda e la Lapponia.
Dovrai mettere anche un po’ di pazienza nel tuo bagaglio, perché questo timido fenomeno naturale si mostra ai suoi spettatori solo nell’oscurità assoluta e quando non ci sono nuvole. In un istante il cielo si accende di luci e colori cangianti: viola intenso, blu e verde danzano nel firmamento disegnando scie e cascate luminose. Il periodo migliore per vedere l’aurora è tra settembre e marzo.
3. Penisola di Snæfellsnes, Islanda
Snæfellsnes è la penisola lunga e stretta dall’Islanda protesa sull’oceano tra Reykjavik e i fiordi occidentali. Spesso chiamata la “piccola Islanda” o “Islanda in miniatura”, racchiude in un centinaio di chilometri tutte le bellezze naturali che si possono trovare sull’isola: cascate, vulcani, scogliere mozzafiato, distese di lava nera e piante di lupini ad ogni angolo.
I lupini invadono i campi e le praterie dell’isola e sono visibili a ogni angolo, lungo le strade, vicino alle cascate e ai laghi. Uno dei posti migliori per ammirare il colore dell’anno? La chiesa di Ingjaldshóll, nell’Islanda occidentale, a circa tre ore di auto da Reykjavík. Organizza il tuo viaggio nei mesi estivi per goderti al meglio la fioritura.
4. Castelluccio di Norcia, Italia
Il colore Pantone del 2022 si può ammirare anche nel Bel Paese e più precisamente in uno dei luoghi più suggestivi dell’Umbria, Castelluccio di Norcia. Ogni anno a fine primavera, da maggio a luglio, tutta la grande piana dell’Appennino centrale si trasforma in un’impressionante tavolozza di colori.
La fioritura delle lenticchie è uno spettacolo davvero unico che sembra uscito da un quadro di Monet. La fioritura della piana, in realtà, è il momento in cui sbocciano non solo i fiori di lenticchia ma tutti i fiori coltivati in quest’area che, da qualche anno, è diventata la meta prediletta di instagramers di tutto il mondo. Potrai trovare diverse tonalità di Very Peri nel viola degli specchi di venere e dei fiordalisi.
5. Isole viola, Corea del Sud
Se vuoi essere un vero trendsetter c’è un posto molto speciale nel mondo che devi visitare, per una vacanza letteralmente all’insegna del viola! Situate al largo della costa sud-occidentale della Corea del Sud, le isole di Banwol e Bakji sono ormai note come “Purple Islands“. Da lontano le isole appaiono punteggiate del colore dell’ametista, come se su di esse fossero adagiate enormi gemme dell’ipnotico quarzo cristallino. Ma basta avvicinarsi un po’ per rendersi conto che, in realtà, si tratta di un villaggio in mezzo al mare interamente dipinto di viola.
A ispirare il colore del villaggio è stata la nuance delle campanule autoctone che crescono sulle isole e per il progetto “I purple you” gli abitanti hanno dipinto le loro case, strade e ponti in diverse tonalità di viola, centimetro per centimetro dal 2015. Le isole si sono così convertite in attrazioni uniche al mondo e luoghi assolutamente da non perdere per i turisti dell’era di Instagram.
6. Lago Wanaka, Nuova Zelanda
Vedere le sfumature di questa foto nella vita reale non è un’impresa facile, ma se la fortuna è dalla tua parte potrai ammirare un perfetto tramonto tinto di viola a Wanaka. Il lago si trova nel distretto di Otago nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda ed è il quarto lago più grande del paese. È il luogo ideale per esplorare la natura incontaminata e provare attività ad alto livello di adrenalina come speed boating, kayak, paracadutismo, escursioni, sci, ecc. o semplicemente per rilassarsi e godersi il paesaggio del lago.
Non puoi lasciare Wanaka senza fotografare il salice che si staglia all’estremità nord del lago contro l’orizzonte montuoso. Simboleggia la speranza e la resistenza ed è una delle maggiori e più fotografate attrazioni della regione.
7. Antelope Canyon, Arizona
Che ne dici di un viaggio nel colore dell’anno di Pantone e, allo stesso tempo, nel centro della terra? L’Antelope Canyon fa parte del Lake Powell Navajo Tribal Park, vicino a Page, in Arizona ed è una vera e propria meraviglia naturale che attira turisti da tutto il mondo. L’Antelope incanta con la sua sinfonia di forme e linee vorticose, formate nel corso di milioni di anni dall’erosione dell’arenaria da parte dell’acqua e del vento.
Una volta in fondo al canyon, guardati intorno e ammira i colori della terra: troverai le tonalità Very Peri nelle sezioni in ombra del canyon, che si stagliano in netto contrasto con la roccia colorata di arancione, rosso e giallo. Se sei appassionato di fotografia, sei nel posto giusto: l’Antelope è lo slot canyon più visitato e fotografato degli Stati Uniti sud occidentali! Tieni pronta la macchina fotografica e, quando i raggi del sole si insinuano nelle aperture del canyon, potrai scattare foto incredibili dei giochi di luce sulle pareti sinuose.
8. Parco Nazionale delle Grandi Dune di Sabbia, Colorado
Quando vediamo immagini di alte dune di sabbia pensiamo immediatamente al deserto del Sahara, dimenticando spesso che ci sono molti altri deserti sabbiosi sparsi nel mondo. Molti di questi, ognuno con le proprie caratteristiche, si trovano sul territorio degli Stati Uniti. Ai piedi delle Sangre De Cristo Mountains in Colorado, ce n’è uno calza a pennello per nostra lista: è il Great Sand Dunes National Park.
La sera, al crepuscolo, le dune di sabbia si trasformano in un caleidoscopio di colori, compresa la tonalità pervinca. Curiosità: al Great Sand Dunes National Park non solo è possibile vedere la sabbia nelle sue diverse sfumature, ma anche sentirne il suono. Si tratta di un brusio, simile a una nota bassa di violoncello ed è un fenomeno causato dall’aria spinta da milioni di granelli di sabbia che, durante le valanghe, sfregano tra di loro scivolando sui pendii delle dune.
9. Kawachi Wisteria Garden, Giappone
La primavera in Giappone è famosa soprattutto per la fioritura dei ciliegi, ma è anche la meta ideale per ammirare le piante di glicine, la cui flessibilità permette di creare architetture colorate. Nel sud del Giappone esiste un luogo che sembra uscito da un racconto di fiabe, è il Kawachi Wisteria Garden che si trova nelle colline boscose del centro di Kitakyushu, nella prefettura di Fukuoka.
Il momento migliore per visitarlo è durante la stagione dei glicini, che di solito si concentra tra la fine di aprile e l’inizio di maggio. La principale attrazione del giardino è rappresentata da due gallerie lunghe circa 100 metri composte da alberi di glicine, perfette per immergerti nelle diverse gradazioni Very Peri, che vanno dal viola scuro al viola chiaro al bianco.
10. Johannesburg, Sudafrica
La jacaranda è un altro fiore che emana vibrazioni pervinca e può essere avvistato in tutto il mondo, dall’Australia e dalla California meridionale alla Spagna. Ma tra i più belli ci sono gli alberi di jacaranda del Sudafrica, che di solito sono in piena fioritura tra settembre e novembre.
Sapevi che Johannesburg è la città con più alberi di jacaranda del Sudafrica? Se Pretoria è ufficialmente nota come “città dei jacaranda”, in realtà è Johannesburg ad avere il numero più alto di alberi lilla che costeggiano strade, parchi e giardini. Ma non è tutto: Johannesburg è anche la più grande foresta urbana artificiale con oltre 10 milioni di alberi!