L’arcipelago delle Azzorre è sinonimo di Natura. Qui potrete nuotare con i delfini, salire fino al cratere di vulcani, passeggiare tra verdeggianti montagne, tuffarvi nelle acque di laghi e provare a cucinare carne cuocendola sottoterra… E tutto ciò immersi in paesaggi incredibili.
Circondate dall’immensità dell’Oceano Atlantico queste nove isole vantano scorci di una bellezza unica e autentici tesori naturali dove l’uomo non ha ancora scalfito la bellezza più autentica e originaria e la Natura continua ad essere la vera protagonista.
Preparatevi a conoscere una terra incredibile e venite con noi a scoprire cosa non perdere nelle Azzorre:
Isola di São Miguel, Azzorre
1. Iniziate il vostro viaggio con una passeggiata a Lagoa do Canario, e salite i piccoli gradini di legno che portano al belvedere di Grota do Inferno. Vedrete che nessuna fotocamera è in grado di catturare la suggestiva bellezza di questo paesaggio.
2. Dirigetevi verso la Baia del Silenzio, sedetevi per qualche minuto per osservare i due laghi (blu e verde) delle sette città e godetevi il silenzio intorno a voi. Respirate profondamente… Una vera e propria terapia anti-stress!
3. Se la marea è bassa, fate una nuotata rinfrescante nella piscina naturale di Ferraria, circondata da pietre nere di origine vulcanica.
4. Visitate la piantagione di Tè Gorreana, dove si produce il tè più antico d’Europa. Questa fabbrica è stata fondata nel 1883 ed è stata gestita da cinque generazioni. Il clima umido e il terreno argilloso della regione creano le condizioni ideali per la coltivazione di Camellia sinensis, la pianta del tè.
5. Visitate la valle di Furnas per gustare un delizioso “cozido das caldeiras”, un piatto che viene preparato sfruttando il calore della terra. Cercate di arrivare tra le 12.00 e le 15.00 per assistere al momento in cui estraggono lo stufato di carne e verdure dall’interno delle “caldaie”, ossia le fosse vulcaniche.
6. Visitate la Caldeira Velha, dove è possibile immergersi in un laghetto di acqua calda. E ‘un paradiso per i più piccoli.
Isola di Terceira, Azorre
7. Fate una passeggiata per il centro storico di Angra do Heroísmo, nominata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. In particolare non perdete i forti di San Sebastiano e San Giovanni Battista, antichi oltre 400 anni.
8. Provate il piatto più celebre dell ‘isola: l'”Alcatra in stile Terceira”, un piatto che è composto dal quarto posteriore del manzo e pancetta, conditi con vino bianco e serviti in una ciotola di argilla rossa.
9. Salite fino al belvedere di Serra do Cume e ammirate uno dei più bei paesaggi delle Azzorre. La forma in cui sono stati suddivisi i campi coltivati gli dà il nome di “coperta patchwork.”
10. Preparatevi ad entrare nel cratere di un vulcano e a scendere a fino a 100 metri di profondità nell’Algar do Carvão, classificato come Monumento Naturale Regionale. All’interno sarete sorpresi da una fantastica laguna sotterranea con acque cristalline.
Isola di São Jorge, Azzore
11. Fate una passeggiata per Fajã da Caldeira do Santo Cristo, uno dei luoghi più famosi dell’isola di San Giorgio e anche uno dei più protetti per il suo alto valore ecologico. Nel suo lago abita una specie di mollusco unico nell’arcipelago delle Azzorre.
12. Ed è proprio questo uno degli spuntini più popolari dell’isola: la Amêijoa da Caldeira. Non andate via senza averlo assaggiati!
13. E dal momento che stiamo parlando di cibo, dobbiamo includere nel menù anche un delizioso formaggio di São Jorge, un prodotto a denominazione di origine protetta che è stato introdotto sull’isola dai fiamminghi nel XV secolo.
Isola das Flores, Azzorre
14. Salite sul belvedere di Rocha dos Bordões per una vista privilegiata di uno dei più importanti monumenti naturali dell’isola: la Rocha dos Bordões, costituita da enormi colonne di basalto perfettamente levigate dalla natura lungo i secoli.
15. Fate una selfie accanto a ciascuno dei sette laghi dell’Isola dei Fiori: Lagoa Funda, Branca, Seca, Rasa, Comprida, Lomba e Funda das Lajes.
16. Prendete coraggio e tuffatevi nel laghetto naturale della Cascata do Poço do Bacalhau, una cascata alta quasi 90 metri. L’acqua è un po’ fredda, ma i brividi iniziali varranno la pena.
Isola Graciosa, Azzorre
17. Lanciatevi alla ricerca degli oltre 20 mulini con cupola rossa che esistono in tutta l’isola. Grazie alla sua abbondante produzione di cereali, L’isola Graciosa è spesso descritta come il “granaio” delle Azzorre.
18. Trasformatevi in speleologi per un giorno e preparatevi ad esplorare una caverna di zolfo, la Furna do Enxofre. Si accede salendo una torre alta 37 metri e scendendo poi una scalinata di 183 scalini completata nel 1939.
Isola do Faial, Azzorre
19. Sapevate che le Azzorre sono una dei più grandi santuari di balene nel mondo? Sull’Isola di Faial troverete molte aziende che offrono la possibilità di nuotare con i delfini o addentrarsi in mare aperto e osservare da vicino questi animali nel loro habitat naturale. Un’esperienza unica!
20. Secondo gli abitanti di Horta, la capitale Faial, “se vi recate a Horta e non visitare il Peter Café Sport, è come se non foste mai stati a Horta.” Serve aggiungere altro?
Isola do Pico, Azzorre
21. Sono uno degli elementi più caratteristici del paesaggio dell’isola Pico: questi vigneti di origine vulcanica sono stati costruiti dall’uomo alla base della montagna e sono classificati come patrimonio mondiale dell’UNESCO.
22. Se siete in forma, avventuratevi in una passeggiata alla cima del Pico, la montagna più alta del Portogallo (alta 2351 metri). Da lì si possono osservare da lontano le isole di Faial, Terceira, São Jorge e Graciosa.
Isola de Santa Maria, Azzorre
23. Trascorrete un pomeriggio a Praia Formosa, in Almagreira, dove ha luogo ogni anno il noto festival Maré de Agosto (le ultime settimane di agosto). Potete soggiornare una notte in campeggio lì sulla spiaggia e ammirare un tramonto indimenticabile.
24. Sì, nelle Azzorre c’è anche un deserto! Si chiama Barreira da Faneca ed è una zona di paesaggio arido e semi-desertica, unico nell’arcipelago. I suoi toni rossastri contrasteranno con le foto che avrete scattato durante il resto del viaggio.
Isola do Corvo, Azzorre
25. Concludiamo il nostro viaggio nel cratere del vulcano che ha dato origine all’isola di Corvo, la più piccola delle Azzorre. Al suo interno, a 300 metri di profondità, si trova la Laguna do Caldeirão. Questa immagine vi darà un’idea della sua bellezza: