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L’arcipelago delle Azzorre è sinonimo di Natura. Qui potrete nuotare con i delfini, salire fino al cratere di vulcani, passeggiare tra verdeggianti montagne, tuffarvi nelle acque di laghi e provare a cucinare carne cuocendola sottoterra… E tutto ciò immersi in paesaggi incredibili.

Circondate dall’immensità dell’Oceano Atlantico queste nove isole vantano scorci di una bellezza unica e autentici tesori naturali dove l’uomo non ha ancora scalfito la bellezza più autentica e originaria e la Natura continua ad essere la vera protagonista.

Preparatevi a conoscere una terra incredibile e venite con noi a scoprire cosa non perdere nelle Azzorre:

Isola di São Miguel, Azzorre

1. Iniziate il vostro viaggio con una passeggiata a Lagoa do Canario, e salite i piccoli gradini di legno che portano al belvedere di Grota do Inferno. Vedrete che nessuna fotocamera è in grado di catturare la suggestiva bellezza di questo paesaggio.

Miradouro do Canário
Fonte: @wesmattos via Instagram

2. Dirigetevi verso la Baia del Silenzio, sedetevi per qualche minuto per osservare i due laghi (blu e verde) delle sette città e godetevi il silenzio intorno a voi. Respirate profondamente… Una vera e propria terapia anti-stress!

lagoas das sete cidades
Fonte: @silvia.r.nunes.7 via Instagram

3. Se la marea è bassa, fate una nuotata rinfrescante nella piscina naturale di Ferraria, circondata da pietre nere di origine vulcanica.

Piscina Natural da Ferraria
Fonte: @pchibeles via Instagram

4. Visitate la piantagione di Tè Gorreana, dove si produce il tè più antico d’Europa. Questa fabbrica è stata fondata nel 1883 ed è stata gestita da cinque generazioni. Il clima umido e il terreno argilloso della regione creano le condizioni ideali per la coltivazione di Camellia sinensis, la pianta del tè.

Chá Gorreana
Fonte: @kieronmiddski via Instagram

5. Visitate la valle di Furnas per gustare un delizioso “cozido das caldeiras”, un piatto che viene preparato sfruttando il calore della terra. Cercate di arrivare tra le 12.00 e le 15.00 per assistere al momento in cui estraggono lo stufato di carne e verdure dall’interno delle “caldaie”, ossia le fosse vulcaniche.

Vale das Furnas
Fonte: @tiago.trigo via Instagram

6. Visitate la Caldeira Velha, dove è possibile immergersi in un laghetto di acqua calda. E ‘un paradiso per i più piccoli.

Caldeira Velha
Fonte: @utopipa via Instagram

Isola di Terceira, Azorre

7. Fate una passeggiata per il centro storico di Angra do Heroísmo, nominata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. In particolare non perdete i forti di San Sebastiano e San Giovanni Battista, antichi oltre 400 anni.

AngradoHeroismo
Fonte: @bjsf via Instagram

8. Provate il piatto più celebre dell ‘isola: l'”Alcatra in stile Terceira”, un piatto che è composto dal quarto posteriore del manzo e pancetta, conditi con vino bianco e serviti in una ciotola di argilla rossa.

Alcatra à moda da Terceira
Fonte: @jling13 via Instagram

9. Salite fino al belvedere di Serra do Cume e ammirate uno dei più bei paesaggi delle Azzorre. La forma in cui sono stati suddivisi i campi coltivati gli dà il nome di “coperta patchwork.”

Serra do Cume
Fonte: @heidipalomo via Instagram

10. Preparatevi ad entrare nel cratere di un vulcano e a scendere a fino a 100 metri di profondità nell’Algar do Carvão, classificato come Monumento Naturale Regionale. All’interno sarete sorpresi da una fantastica laguna sotterranea con acque cristalline.

Algar do Carvao
Fonte: @mcferreiraa via Instagram

Isola di São Jorge, Azzore

11. Fate una passeggiata per Fajã da Caldeira do Santo Cristo, uno dei luoghi più famosi dell’isola di San Giorgio e anche uno dei più protetti per il suo alto valore ecologico. Nel suo lago abita una specie di mollusco unico nell’arcipelago delle Azzorre.

Faja da Caldeira de Santo Cristo
Fonte: @danimmacedo via Instagram

12. Ed è proprio questo uno degli spuntini più popolari dell’isola: la Amêijoa da Caldeira. Non andate via senza averlo assaggiati!

ameijoas da Caldeira
Fonte: @stephgrr via Instagram

13. E dal momento che stiamo parlando di cibo, dobbiamo includere nel menù anche un delizioso formaggio di São Jorge, un prodotto a denominazione di origine protetta che è stato introdotto sull’isola dai fiamminghi nel XV secolo.

queijo de sao jorge
Fonte: @n.achadinha via Instagram

Isola das Flores, Azzorre

14. Salite sul belvedere di Rocha dos Bordões per una vista privilegiata di uno dei più importanti monumenti naturali dell’isola: la Rocha dos Bordões, costituita da enormi colonne di basalto perfettamente levigate dalla natura lungo i secoli.

Rocha dos Bordoes
Fonte: @inesfontes via Instagram

15. Fate una selfie accanto a ciascuno dei sette laghi dell’Isola dei Fiori: Lagoa Funda, Branca, Seca, Rasa, Comprida, Lomba e Funda das Lajes.

Lagoa Funda
Fonte: @romafuoripista via Instagram

16. Prendete coraggio e tuffatevi nel laghetto naturale della Cascata do Poço do Bacalhau, una cascata alta quasi 90 metri. L’acqua è un po’ fredda, ma i brividi iniziali varranno la pena.

Poco do Bacalhau
Fonte: @inibinicosta via Instagram

Isola Graciosa, Azzorre

17. Lanciatevi alla ricerca degli oltre 20 mulini con cupola rossa che esistono in tutta l’isola. Grazie alla sua abbondante produzione di cereali, L’isola Graciosa è spesso descritta come il “granaio” delle Azzorre.

Moinhos Graciosa
Fonte: @emanuelcostapt via Instagram

18. Trasformatevi in speleologi per un giorno e preparatevi ad esplorare una caverna di zolfo, la Furna do Enxofre. Si accede salendo una torre alta 37 metri e scendendo poi una scalinata di 183 scalini completata nel 1939.

Furna do Enxofre
Fonte: @walledkitchen via Instagram

Isola do Faial, Azzorre

19. Sapevate che le Azzorre sono una dei più grandi santuari di balene nel mondo? Sull’Isola di Faial troverete molte aziende che offrono la possibilità di nuotare con i delfini o addentrarsi in  mare aperto e osservare da vicino questi animali nel loro habitat naturale. Un’esperienza unica!

Baleias Açores
Fonte: @ana_fiuza via Instagram

20. Secondo gli abitanti di Horta, la capitale Faial, “se vi recate a Horta e non visitare il Peter Café Sport, è come se non foste mai stati a Horta.” Serve aggiungere altro?

Peters Cafe Sport
Fonte: @costix via Instagram

Isola do Pico, Azzorre

21. Sono uno degli elementi più caratteristici del paesaggio dell’isola Pico: questi vigneti di origine vulcanica sono stati costruiti dall’uomo alla base della montagna e sono classificati come patrimonio mondiale dell’UNESCO.

vinhedos do pico
Fonte: @ricardodiogofreitas via Instagram

22. Se siete in forma, avventuratevi in una passeggiata alla cima del Pico, la montagna più alta del Portogallo (alta 2351 metri). Da lì si possono osservare da lontano le isole di Faial, Terceira, São Jorge e Graciosa.

Subida ao Pico
Fonte: @bluezinha87 via Instagram

Isola de Santa Maria, Azzorre

23. Trascorrete un pomeriggio a Praia Formosa, in Almagreira, dove ha luogo ogni anno il noto festival Maré de Agosto (le ultime settimane di agosto). Potete soggiornare una notte in campeggio lì sulla spiaggia e ammirare un tramonto indimenticabile.

Praia Formosa
Fonte: @manel.silva via Instagram

24. Sì, nelle Azzorre c’è anche un deserto! Si chiama Barreira da Faneca ed è una zona di paesaggio arido e semi-desertica, unico nell’arcipelago. I suoi toni rossastri contrasteranno con le foto che avrete scattato durante il resto del viaggio.

Barreiro da Faneca
Fonte: @simoneiag via Instagram

Isola do Corvo, Azzorre

25. Concludiamo il nostro viaggio nel cratere del vulcano che ha dato origine all’isola di Corvo, la più piccola delle Azzorre. Al suo interno, a 300 metri di profondità, si trova la Laguna do Caldeirão. Questa immagine vi darà un’idea della sua bellezza:

Lagoa do Caldeirao
Fonte: @joelsantosphoto via Instagram

 

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