Oltre a Firenze, Pisa e Siena, Lucca è una delle città d’arte più amate della Toscana, una tappa che non può mancare in un itinerario alla scoperta della regione. È uno di quei luoghi che non si finisce mai di scoprire perché a ogni angolo nasconde qualcosa di insolito. È la sola ad aver conservato la propria indipendenza fino al 1847 tra le città stato della Toscana.
Soprannominata la città dalle 100 chiese, per la sua incredibile collezione di luoghi sacri e città delle mura per la magnifica cinta muraria che conserva intatta. Proprio all’interno delle sue mura la città custodisce splendidi monumenti che abbracciano diverse epoche. Noi te ne suggeriamo 10: le 10 cose da vedere assolutamente a Lucca per una vacanza all’insegna del gusto e della storia. Prendi nota!
1. Piazza dell’Anfiteatro
Una delle cose da vedere assolutamente a Lucca è Piazza dell’Anfiteatro, uno dei simboli indiscussi della città e una delle piazze più suggestive d’Italia. Con la sua forma ellittica e i palazzi colorati che vi si affacciano è una piazza unica nel suo genere. Costruita sui resti dell’anfiteatro romano eretto tra il I e il II secolo d.C., nel corso del Medioevo fu oggetto di depredazioni e sui suoi ruderi iniziarono a essere innestati altri edifici conservandone la forma circolare.
Deve il suo aspetto attuale all’opera di restauro eseguita nel 1830 dall’architetto lucchese Lorenzo Nottolini per volere del duca Carlo Ludovico di Borbone. Oggi la piazza è circondata da caffetterie, ristoranti e negozi ed ospita gli eventi più importanti della città.
2. Cattedrale di San Martino
Lucca è anche nota come la “città delle cento chiese” per via dell’elevatissimo numero di luoghi di culto presenti nel suo centro storico. Costruite perlopiù durante il Medioevo, le chiese lucchesi raccontano storie antichissime. Iniziamo da quella del Duomo di Lucca: fu edificato nel 588 per volontà di San Frediano, vescovo della città, ricostruita tra il 1060 e il 1070 e ultimata tra il XII e il XVI secolo.
La facciata, ispirata a quella del duomo di Pisa, è un esempio significativo del romanico lucchese. La prima cosa che ti salterà all’occhio guardando la facciata è la sua asimmetria: il lato destro, infatti, è più stretto di quella sinistro, un’insolita particolarità soprattutto se si pensa ai canoni di perfezione dell’epoca. Al suo interno potrai osservare capolavori come la statua di San Martino e il Povero, l’Ultima cena di Tintoretto e il Monumento funebre di Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia.
3. Chiesa di San Michele
Dopo il Duomo di San Martino, i due più importanti luoghi di culto di Lucca sono la Chiesa di San Michele e quella di San Frediano. La Chiesa di San Michele, situata nell’omonima piazza, nell’area di quello che era il Foro Romano. Colpisce subito per l’imponente facciata a vela che si sopraeleva con quattro ordini di logge e sulla cui sommità spicca l’enorme statua dell’Arcangelo Michele che sconfigge il drago. Secondo la leggenda lucchese in particolari condizioni di luce è possibile intravedere uno scintillio proveniente da uno smeraldo incastonato nella statua. Sarai così fortunato da scorgere il fantomatico luccichio?
4. Torre delle Ore
C’è stato un tempo, nel Medioevo, in cui la città di Lucca era irta di torri: ce n’erano oltre 250! Gran parte di esse appartenevano ad abitazioni private di ricche famiglie di mercanti e vennero erette come strumento di difesa e simbolo di potere. Oggi solo poche si conservano intatte e una delle più famose è la Torre delle Ore, così chiamata perché dal 1490 ospita l’orologio che scandisce il tempo della città.
La sua costruzione risale al 1390 e con i suoi 50 metri è la torre più alta di Lucca. Per raggiungere la sommità dovrai salire ben 207 gradini della scala in legno originaria ancora perfettamente conservata. Una volta in cima, oltre a godere di una splendida vista sui tetti di Lucca potrai ammirare il meccanismo a carica manuale dell’orologio, un vero e proprio capolavoro della tecnologia dell’epoca e uno degli esempi più importanti ancora funzionanti in Europa.
5. Torre Guinigi
Da una torre all’altra: la Torre Guinigi fu eretta per volere della ricca e potente famiglia di mercanti lucchesi nel XIV secolo ed è uno dei simboli più rappresentativi della città. Questa struttura in mattoni rossi è alta 44,25 metri e si caratterizza per la sua sommità alberata: un giardino pensile con grossi lecci secolari raggiungibile salendo 230 scalini. Da quest’altezza potrai ammirare il suggestivo panorama sul centro storico di Lucca e scorgere le colline toscane in lontananza.
6. Le Mura di Lucca
Le Mura di Lucca sono il simbolo della città riconosciuto in tutto il mondo e una delle cose assolutamente da vedere. Costruite tra il cinquecento e il seicento, rappresentano uno dei maggiori esempi di fortificazione moderna in Europa conservata integra fino ad oggi.
Le mura sono completamente percorribili a piedi: ben 4 chilometri di passeggiata tra gli 11 bastioni e i frondosi alberi secolari del parco urbano che lasciano intravedere suggestivi scorci panoramici sulla città. È una meta molto amata non solo dai turisti, ma anche dagli stessi lucchesi che amano trascorrere qui il proprio tempo libero: se vuoi sapere perché non ti resta altro che andarci.
7. Cosa mangiare a Lucca
Se sei un viaggiatore goloso Lucca è il posto che fa per te! La cucina lucchese, infatti, è una delle più gustose della Toscana. Tra i primi piatti spiccano i tordelli, un tipo di pasta ripiena di una farcia di carne e le zuppe, come quella di farro a cui vengono aggiunti fagioli, verza, pomodori e un pizzico di pancetta o la garmugia con cipolle, piselli, carciofi, asparagi, fave, carne e pancetta.
La carrellata dei piatti tipici di Lucca prosegue con i matuff, una pietanza composta da strati di polenta di mais gialla alternati con sugo di carne, funghi e parmigiano e le rovelline lucchesi, che prevedono l’impiego di carne avanzata fritta in pangrattato e uovo e poi ripassate in padella con pomodori e capperi. Anche per quanto riguarda i dolci di certo la scelta non manca a partire dal buccellato, una sorta di pane dolce aromatizzato all’anice e i necci lucchesi, delle crepes a base di farina di castagne cotte nei testi (delle formelle di ferro per la cottura sul fuoco) e farcite con ricotta fresca.
8. Museo Nazionale di Palazzo Mansi
Il Museo Nazionale di Palazzo Mansi ha sede in una lussuosa dimora signorile del 1600 appartenuta alla famiglia Mansi, una delle famiglie aristocratiche più importanti di Lucca. Il palazzo ospita la più vasta raccolta di quadri della città. Il piano nobile presenta sale riccamente decorate, mentre il piano terra è destinato alle esposizioni temporanee.
Sul secondo piano sono raccolti dipinti della pittura lucchese dell’ottocento. Tra le numerose opere degne di nota spiccano il Ritratto di giovinetto del Pontormo, La continenza di Scipione di Beccafumi e altre opere firmate da artisti quali Tintoretto, Girlandaio, Veronese, Tiziano, Luca Giordano.
9. Piazza Napoleone
Piazza Napoleone è la piazza più grande di Lucca, luogo di incontro e cuore pulsante della vita cittadina. Nota ai lucchesi come “piazza grande”, fu dedicata a Napoleone da sua sorella Elisa Bonaparte Baciocchi che governò il Principato di Lucca dal 1805 al 1815 e trasformò l’intero assetto urbanistico della città per renderla simile a una città francese.
Al centro della piazza si erge la statua di Maria Luisa di Borbone, scelta come guida del nuovo Ducato di Toscana dopo la caduta dell’imperatore. Oggi ai lati della piazza ci sono negozi, bar e ristoranti, mentre il lato ovest è interamente occupato dal Palazzo Ducale. Ogni estate questo luogo è animato da numerose manifestazioni culturali e concerti, come il Lucca Summer Festival.
10. Palazzo Ducale
Sul lato ovest di Piazza Napoleone sorge il Palazzo Ducale, uno dei principali edifici della città e uno straordinario concentrato di storia che trasuda da ogni pietra. Noto anche come Palazzo della Signoria o Palazzo della Provincia, fu eretto nel XIV secolo sulle fondamenta del palazzo di Castruccio Castracani. Nel 1316, infatti, l’antico Signore di Lucca scelse proprio quest’area come sede della sua Fortezza Augusta. Da allora il Palazzo è stato il cuore della Repubblica fino all’arrivo dei francesi e fulcro del potere politico e amministrativo dello Stato.
Dopo vari interventi di ristrutturazione voluti prima dalla principessa Elisa Baciocchi (ricordi di chi era sorella?) e, in seguito dalla duchessa Maria Luisa di Borbone fu sede del governo fino all’annessione al Granducato di Toscana nel 1847. Oggi il Palazzo è sede della Provincia e deve il suo aspetto attuale all’architetto Bartolomeo Ammannati a seguito dei lavori di restauro avvenuti nel 1578. È possibile visitare i cortili interni e ammirare lo scalone monumentale, mentre le sale sono accessibili solo in occasione di mostre o eventi.
Come raggiungere Lucca
Lucca è anche un ottimo punto di partenza per esplorare le altre destinazioni turistiche della Toscana come Firenze, Pisa o Siena noleggiando un’automobile o viaggiando in treno.
Lucca si trova a una trentina di chilometri dall’aeroporto internazionale Galileo Galilei di Pisa, scalo ben servito da tutta Italia sia da compagnie low cost come Ryanair e easyJet che di linea come Alitalia.