Una guerra, una catastrofe, un progetto urbanistico ambizioso ma poco riuscito…Quale può essere il motivo che spinge gli abitanti di una città ad andarsene e trasformarla in una ghost town? Le storie che si nascondono dietro gli edifici abbandonati, le strade polverose e le infrastrutture decadenti sono affascinanti quasi quanto l’esperienza di passeggiare attraverso questi luoghi spettrali, dove con un po’ di immaginazione si può respirare ancora un po’ della vita che non c’è più. Il blog di eDreams ha raccolto in questa galleria le 12 città abbandonate più emblematiche.
1. Prypiat, Ucraina
Abbandonata dopo il terribile incidente di Chernobyl del 1986, il tempo qui si è fermato a quel lunghissimo giorno, lasciandoci un’agghiacciante istantanea della vita quotidiana dei suoi vecchi abitanti.
2. Craco, Italia
Piccolo centro in provincia di Matera, i suoi abitanti sono stati evacuati in seguito ad una frana nel 1963, lasciandolo deserto. E’ stato usato come set cinematografico per molti film, come La passione di Cristo di Mel Gibson.
3. San Zhi, Taiwan
Doveva essere un villaggio vacanze di lusso per i ricchi di Taipei, ma poi qualcosa è andato storto…l’atmosfera è fantascientifica, degna di Flash Gordon.
4. Gunkanjima, Giappone
Isoletta nel distretto di Nagasaki, fu comprata dalla Mitsubishi per costruirvi impianti e case destinate ai minatori che estraevano carbone dall’oceano. E’ stata abbandonata nel 1974.
5. Famagosta, Cipro
Bombardata nel 1974 dall’esercito turco, la città è stata poi deliberatamente mantenuta isolata e ancora oggi è del tutto abbandonata.
6. Humberstone, Cile
Situata nel deserto del Cile settentrionale, Humberstone era nata per ospitare i minatori che esraevano nitrati per produrre fertilizzanti. La Grande Depressione degli anni ’30 la mise in ginocchio, e oggi la cittadina fantasma è Patrimonio Unesco.
7. Gary, USA
Un tempo prospero centro dell’industria pesante dell’Indiana, negli anni ’60 si trasformò gradualmente in città povera e violenta (una delle più pericolose dell’intera America), spingendo gli abitanti ad andarsene.
8. Kayakoy, Turchia
Città di origine settecentesca, è oggi un luogo magico dove i turisti vengono ad ammirare le cassette abbandonate in stile Greco. I suoi abitanti se ne andarono nel 1923 in seguito a un accordo che prevedeva lo scambio di abitanti tra Grecia e Turchia.
9. Deception Island, Isole Shetland
L’isola, che is trova a largo della Penisola Antartica, è stata distrutta da due eruzioni vulcaniche, nel 1967 e 1969. L’importante centro di ricerca scientifica e sosta per baleniere tornò allora ad essere una landa desolata.
10. Kolmanskop, Namibia
Un tempo ordinato villaggio di minatori della Namibia meridionale, il suo declino è iniziato dopo la prima guerra mondiale, in seguito al crollo del prezzo dei diamanti. E’ stata abbandonata del tutto nel 1956.
11. Oradour sur Glane, Francia
Le rovine di questa cittadina raccontano di una tragedia di guerra. Nel 1944, le truppe tedesche circondarono il villaggio e uccisero tutti i 606 abitanti. Fu De Gaulle a decidere che il paese non venisse ricostruito dopo la guerra, ma rimanesse intatto come simbolo della violenza nazista.
12. L’Aquila
Dal 6 aprile del 2009, giorno del devastante terremoto che ha messo in ginocchio l’Aquila e molti altri comuni, il centro storico è rimasto abbandonato e molti degli abitanti sono stati costretti a stabilirsi in nuove asettiche urbanizzazioni fuori dal centro. Anche se l’abbiamo inserita in questo elenco, questa meravigliosa città non può e non deve diventare una ghost town.