La notizia giunge subito dopo il venticinquesimo anniversario della catastrofe nucleare che colpì la cittadina di Chernobyl: la centrale sarà la prossima meta turistica per i turisti più audaci e avventurosi.
Per poter rendere possibile quanto detto, il Ministero per le Emergenze ucraino ha dovuto approvare un insieme di norme e regolamenti rivolti ai turisti che visiteranno Chernobyl.
Verranno segnalati percorsi specifici per i visitatori che sceglieranno la vecchia centrale nucleare come meta dei loro viaggi e verrà messo a loro disposizione tutto il materiale informativo utile a conoscere la storia della tragedia e a garantire sicurezza durante la visita.
L’idea di portare il turismo nell’epicentro della fuga radioattiva non è totalmente nuova, infatti esistono già tour operator che offrono percorsi e visite nei dintorni della centrale. Nessuno però era mai riuscito a portare avanti un progetto come quello attuale, in cui la meta turistica diventa la centrale stessa, a causa dei divieti apposti dal governo.
Sembra però che sia giunta l’ora di dare una svolta a questa situazione ed è proprio il governo a collaborare affinché Chernobyl possa avere la chance di trasformarsi in una destinazione turistica.
Alla base di questa scelta c’è sicuramente il fatto che nel 2012 si svolgeranno gli Europei di calcio e l’Ucraina ospiterà parte delle competizioni finali insieme alla Polonia, attraendo così un gran numero di turisti internazionali, che il governo spera di poter moltiplicare offrendo anche una visita a Chernobyl.
Proprio per questo sono già in preparazione i permessi per le agenzie di viaggi che si impegneranno a incrementare il numero di turisti nella zona.
Chernobyl e l’Ucraina hanno bisogno di sperare in un futuro migliore e il turismo sembra poterli aiutare a risvegliarsi da quell’incubo nucleare iniziato 25 anni fa.