Sono stati presentati nel mese di febbraio nuovi collegamenti aerei tra Italia e Cina. A farlo sono stati il presidente di Alitalia, Roberto Colaninno, e quello della China Eastern, Ma Xulun.
I voli verranno operati in codesharing dalle due compagnie, che hanno appunto stretto un accordo di partnership per collegare Roma con le due città più importanti della Cina, Pechino e Shanghai. La collaborazione inizierà nei mesi estivi e consisterà di quattro voli settimanali per Shanghai operati da China Eastern, mentre Alitalia opererà le nuove rotte per Pechino. Anche questi voli verranno effettuati quattro volte a settimana (cinque da ottobre) tramite Airbus A340 e tre classi di viaggio.
Questa collaborazione rappresenta un rafforzamento della presenza di Alitalia nel mercato orientale, mentre per China Eastern significa un nuovo inizio in Italia, dove la sua presenza è ancora molto relativa.
Un comunicato della compagnia di bandiera italiana fa presente che “La collaborazione tra Alitalia e China Eastern consolida inoltre la posizione sul mercato asiatico dell’alleanza SkyTeam – di cui Alitalia fa parte e in cui China Eastern farà il suo ingresso nel corso del 2011 – e rappresenta un ulteriore passo nella strategia di Alitalia di collegare l’Italia alle più importanti destinazioni mondiali per il turismo tradizionale e d’affari.”
In effetti la Cina è ormai la seconda economia mondiale e secondo la IATA diventerà molto presto il Paese che più finanzierà il trasporto aereo nel mondo, apportando circa un quarto dell’aumento previsto del numero di passeggeri.
Inoltre, questa partnership tra le due compagnie rafforzerà anche le attività di cargo, handling e manutenzione.