Qualche tempo fa vi abbiamo raccontato di come alcune compagnie aeree si stiano impegnando a rispettare e a salvaguardare l’ambiente.
A questo proposito, la ONG tedesca Atmosfair (organizzazione non governativa nata nel 2004 che riunisce un panel di tecnici e professionisti degli effetti delle mutazioni climatiche sull’ambiente) ha stilato una lista delle compagnie più eco-friendly del momento ed Air Europa è risultata quella con le minori emissioni di CO2.
Con l’Atmosfair Airline Index, la ONG ha presentato alla ITB (Borsa Internazionale del Turismo) i risultati di un’indagine comparativa delle performances ambientali di 130 vettori internazionali, la quasi totalità delle compagnie presenti sul mercato, che ha coinvolto 22 milioni di voli e 107 tipologie di aeromobili. Tra tutti, il vettore spagnolo si è aggiudicato il primo posto nella categoria delle rotte a corto raggio (800 km) e il quinto sulle medie distanze (800-3800 km). Nella classifica generale ha raggiunto, così, il settimo posto.
Il quantitativo di CO2 immesso nell’atmosfera è stato calcolato in base al coefficiente di efficienza, cioè la quantità di emissioni per ogni singolo passeggero trasportato.
Con i suoi 69,6 punti, Air Europa è entrata tra le 11 migliori compagnie, rientrando così nella categoria di efficienza C, la più alta raggiunta tra tutti i presenti in quest’indice.
In un comunicato della compagnia si legge: “Con 42 aeromobili di età media inferiore ai quattro anni efficacemente ripartiti sulle rotte domestiche e internazionali – 8 Embraer 195 e 25 Boeing 737-800 di ultima generazione per i voli a corto e medio raggio e 2 Boeing 767 e 7 Airbus 300-200 sui voli intercontinentali – la qualità della flotta di Air Europa è senza dubbio un fattore chiave nel raggiungimento di questo traguardo. Altrettanto determinante ai fini della quantificazione dell’impatto ambientale della compagnia per ciascun passeggero trasportato è l’elevata efficienza riscontrata nel rapporto tra posti a sedere, livello di occupazione e densità a bordo: nel 2010 Air Europa ha registrato un load factor pari all’80%, con oltre 9 milioni di passeggeri trasportati sugli 11 milioni di posti disponibili negli oltre 65.500 viaggi operati, per un totale di 160.000 ore di volo.”
