La festa più popolare (e più alcolica) del mondo è l’Oktoberfest di Monaco (Germania): 2 settimane di eventi annaffiati di birra che hanno luogo in una grande area allestita per l’occasione a Theresienwiese, nella periferia della città. Sono oltre 6 milioni i visitatori che ogni anno arrivano qui da tutto il mondo per bere birra, divertirsi e cantare negli enormi stand che appartengono alle principali fabbriche di birre di Monaco. L’Oktoberfest è una manifestazione unica a cui partecipare assolutamente almeno una volta nella vita!
Sapete quanta birra può arrivare a bere la gente durante un festival come l’Oktoberfest? O se è una buona idea portare i vostri figli con voi? O ancora da dove viene la birra e perché gli uomini indossano un curioso cappello di pelliccia?
Leggete quanto segue per scoprire alcune curiosità legate a queste festività tutta tedesca. il 22 settembre 2018 è la data d’inizio dell’Oktoberfest di quest’anno: due settimane e mezzo di birra fino al 7 di ottobre 2018. Leggete quindi i nostri
Consigli per l’Oktoberfest!
1. Birra? Solo “made in Monaco”
L’Oktoberfest è soprattutto una celebrazione delle tradizioni bavaresi, quindi non stupitevi se trovate solo ed esclusivamente birra prodotta a Monaco di Baviera. Solo le birre che rispettano questa caratteristica sono ammesse alla festa della birra più famosa al mondo.
2. L’Oktoberfest iniziò come banchetto di nozze
Forse non lo sapevate, ma la prima Oktoberfest fu istituita nel 1810 in onore del matrimonio del Principe Ludwig e Teresa si Saxe-Hildburghausen. Fortunati gli ospiti!
3. Perchè l’Oktoberfest comincia a settembre
La festa originale, organizzata per celebrare il suddetto matrimonio, ebbe luogo il 12 ottobre. L’anno successivo, i bavaresi celebrarono l’anniversario delle nozze, seguendo lo stile gioioso originale. Ad ogni modo, nel 1872, in previsione di un autunno molto freddo, gli organizzatori decisero di anticipare di qualche giorno il festival e farlo cominciare gli ultimi giorni di settembre, più miti rispetto a quelli di metà ottobre.
4. Nessuno alzi i boccali finché non lo dice il sindaco
Dal 1950 il festival comincia solo dopo che il sindaco di Monaco di Baviera ha gridato “O’ zapft is!” (frase difficilmente traducibile in italiano ma che comunque dà il via alla festa) e ha offerto il primo boccale di birra al Presidente della Regione di Baviera. Solo a questo punto può iniziare il vero e proprio festival.
5. Quanto più peloso è il cappello, più ricco è colui che lo indossa
Così come vuole la tradizione, i visitatori dell’Oktoberfest più veterani sono soliti indossare dei cappelli molto particolari, i Tirolerhüte.
Si tratta di cappelli ricoperti di una pelliccia che indica lo “status sociale” di colui che lo indossa… più peloso è il cappello, meglio è per chi lo porta (oggigiorno questa regola già non vale più come una volta, dati i tanti cappelli fabbricati con materiali sintetici ed economici). Se volete fare buona impressione, il nostro consiglio per l’Oktoberfest di quest’anno è che cerchiate bene nell’armadio il vostro cappello più peloso.
6. La birra dell’Oktoberfest: solo per i più duri
La birra dell’Oktoberfest supera in alcohol e zuccheri tutte le birre tedesche, oltrepassando anche dell’1.1% le quantità già elevate raggiunte da queste. Certamente è utile per dimenticare rapidamente tutte le proprie preoccupazioni, le inibizioni… e anche il proprio nome…
7. Tesoro, potrei aver perso i bambini
Sembra che perdere la propria prole sia uno degli effetti collaterali del bere birra in quantità… niente paura, sul posto c’è un “ufficio figli smarriti”.
Altri uffici “lost & found” si occupano di passeggini, sedie a rotelle, stampelle e cani.
8. Non c’è riparo dalla pioggia di birra
In 200 anni, l’Oktoberfest è stata cancellata solo 24 volte. Le cause più ricorrenti erano le guerre e le epidemie di colera. In occasione del suo centenario, vennero ripartiti ben 120.000 litri di birra… circa 1.500 vasche da bagno riempite fino all’orlo.
9. La birra fa venire fame
Il 1966 fu l’anno del cavallo, secondo il calendario cinese… certamente non fu quello dei maiali tedeschi! Furono ben 903.474 le salsicce di carne suina divorate dai partecipanti dell’Oktoberfest! Una persona sola impiegherebbe 50 anni e 4 mesi per riuscire in un’impresa simile.
Le date e gli eventi
L’inizio dell’Oktoberfest cade ogni anno in una data diversa ma indicativamente si celebra fra fine settembre ed primi giorni d’ottobre. La festa ha inizio con la sfilata dei proprietari dei birrifici dell’Oktoberfest. Alle ore 12 del primo giorno poi, il sindaco stappa simbolicamente con un martello la prima botte, aprendo i “rubinetti” delle birre. Da quel momento, litri e litri di bionde verranno serviti ai fortunati che avranno trovato posto a sedere in uno dei capannoni. La festa si chiude solitamente di domenica con il saluto tradizionale, alle ore 12:00, alla statua della Baviera: 3 colpi di pistola vengono sparati ai suoi piedi. Il recinto della festa rimane comunque aperto fino alle ore 23:30 dello stesso giorno. Per l’Oktoberfest il consiglio in generale è di arrivare presto agli eventi per evitare di rimanere lontani dall’azione.
Come arrivare dall’aeroporto
L’aeroporto di Monaco di Baviera, o Franz Josef Strauß, si trova 28 km a nordest della città bavarese ed è fra i migliori scali del mondo e secondo in Germania per traffico di passeggeri; da qui, il centro della città è facilmente raggiungibile in metro, shuttle, autobus o taxi. Vueling, Alitalia, Lufthansa sono le principali compagnie che collegano l’Italia con il capoluogo bavarese; Ryanair vola invece su Memmingen, a circa 100 km da Monaco. Monaco di Baviera si può raggiungere dall’Italia anche in auto, treno o bus.
E se è la prima volta che andate all’Oktoberfest leggete i nostri consigli qui!
interessante questo articolo, non ci sono mai stata ma adesso penso di andarci.