Il Marocco è un paese incredibile in qualsiasi periodo dell’anno, sia d’estate che d’inverno! Se stai organizzando un viaggio in Marocco in inverno, vorremmo proporti alcune delle imperdibili esperienze che questo paese ha da offrire. Avvicinati alla cultura locale in un Riad, dormi nel deserto del Sahara, rilassati in un bagno pubblico Hammam, fai escursioni e non perderti le piste da sci sulle alture marocchine. Sei curioso? Continua a leggere!
Visita Marrakech
È sempre bellissimo visitare Marrakech in qualsiasi periodo dell’anno. Ai piedi delle montagne dell’Atlante e con più di un milione e mezzo di abitanti, Marrakech è anche conosciuta come “La città rossa”. Questo soprannome è dovuto al colore della terra locale, di colore ocra/rossastro, utilizzata per la costruzione tradizionale degli edifici.
Passeggiando per le strade della Medina si raggiunge piazza Jamaa El Fna, il centro nevralgico di Marrakech. Un grande mercato (chiamato Souk) lo occupa ogni giorno con bancarelle di cibo, succhi di frutta e tante curiosità, come scimmie e serpenti. Se ti piace lo shopping, non puoi perderti il famoso Souk, situato sul lato nord della stessa piazza.
Per quanto riguarda i must da vedere, non potete perdere il Ben Youssef Medersa, le tombe Saadiane, il muro di Marrakech, l’imponente moschea di Koutoubia e i meravigliosi giardini Majorelle, di proprietà di Yves Saint Laurent dal 1980.
Inoltre volare a Marrakech adesso è ancora più facile con la nuova rotta easyJet da Venezia!
Dormi in un Riad
Uno dei posti migliori dove dormire a Marrakech, e non solo, è sicuramente un Riad, se ne possono trovare diverse varietà in tutta la città. Ma cos’è un Riad?
Si tratta di antichi palazzi o abitazioni signorili che sono stati adattati come alloggi nei quali è possibile soggiornare. Rappresentano un’ottima alternativa agli hotel convenzionali, in quanto offrono un’esperienza molto più autentica, infatti si caratterizzano per avere poche stanze, tutte distribuite intorno ad un cortile centrale dove c’è sempre una fontana nella quale scorre acqua.
La maggior parte di questi patii hanno forme ad arco, sono ricoperti da piastrelle decorate, ospitano piante, fontane e sono arredati in modo raffinato. Inoltre, i proprietari del Riad spesso vivono nello stesso edificio e offrono un’attenzione maggiore ai loro ospiti. Un modo perfetto per vivere la cultura marocchina!
Rilassati in un Hammam
I bagni pubblici marocchini (Hammam) sono uno dei punti d’incontro sociale più importanti del paese. Hanno origine dalle antiche terme romane, la cui popolarità si diffuse in tutto l’Impero Ottomano. Oggi il rituale Hammam è stato internazionalizzato come uno dei trattamenti più benefici per la cura della pelle.
L’essenza dell’Hammam è il sapone Beldi, fatto naturalmente con olio di oliva nero, che ha elevate proprietà esfolianti. Dopo il lavaggio e il passaggio in una stanza calda per aprire i pori, il sapone Beldi viene applicato generosamente sulla pelle e lasciato agire per circa 10 minuti. Dopo questo tempo è il momento di strofinare la pelle con un guanto nero chiamato Kassa per un’esfoliazione ottimale, infine niente di meglio che terminare il rituale Hammam con un buon massaggio!
Scopri il deserto del Sahara
Essendo il deserto di sabbia più grande del mondo, con un’area equivalente a quella della Cina, il Sahara è sicuramente una cosa da vedere in Marocco. Un ecosistema unico nel suo genere, dove dune gigantesche che possono raggiungere i 190 metri di altezza convivono con oasi rigogliose piene di palme cariche di datteri e laghi.
La città più raccomandata da cui effettuare escursioni nel deserto è Marrakech. Si può raggiungere il Sahara anche attraverso Ouarzazate, chiamata “porta del deserto” e la città fortificata di Ait Ben Haddou, famosa per essere stata teatro di alcuni dei più grandi blockbuster della storia, come Star Wars o Lawrence d’Arabia. Si può decidere di visitare il deserto in molti modi, ci sono diversi tipi di escursioni, di diversa durata che possono essere in jeep, a dorso di cammello o in quad. Anche se ci sono visite di un solo giorno, la cosa migliore è passare almeno una notte in una tenda tradizionale per godersi la notte stellata del deserto e la gastronomia tipica dei popoli nomadi.
Se pianifichi il tuo viaggio in Marocco in inverno, devi tenere conto del contrasto delle temperature, tipico del clima desertico. Se è vero che durante il giorno il caldo è più mite che nei mesi estivi, di notte le temperature sono molto più fredde. Per questo motivo, oltre agli occhiali da sole e alla protezione solare per il giorno, non dimenticare di mettere in valigia indumenti termici e antivento!
Scia ad Atlante
Ti piace sciare? Non preoccuparti, in Marocco durante l’inverno puoi farlo anche tu! Insolito visto che normalmente questo paese è associato al caldo, mare e al deserto. Eppure il Marocco possiede le uniche piste da sci naturali, con vera neve al 100%, dell’emisfero africano! Si trovano sulle Montagne dell’Atlante, una catena montuosa che si estende per ben 2500 km, attraversando il Marocco, la Tunisia e l’Algeria. La pista più conosciuta è Oukaimeden, nell’Alto Atlante, che dispone di infrastrutture in stile occidentale con seggiovie e impianti di risalita, oltre a piste di diversi livelli, tra cui 8 rosse e 2 nere. Il secondo impianto più importante è Michlifen, situato nel Medio Atlante, vicino alla città di Ifrane, conosciuta come la “Svizzera marocchina”. Anche se non ci sono piste nere, a Michlifen troverete 5 piste di diversa difficoltà.
In entrambe le stazioni sciistiche la stagione va da gennaio a marzo. Un consiglio, è meglio prenotare in anticipo, in quanto non ci sono molti hotel nella zona e potresti rimanere senza alloggio. Se si desidera visitare gli impianti in giornata, è possibile andare e tornare facilmente dalla città di Marrakech.
Fai trekking nel Rif
Nel nord del Marocco, da Tangeri a Nador, si estende la regione montuosa del Rif, un ecosistema molto diverso dal deserto! Il luogo ideale per gli amanti delle escursioni, delle passeggiate e del trekking, dove è possibile osservare una sorprendente varietà di paesaggi: dalle cime innevate alle pinete, alle valli, alle colline, fino alle foreste più umide con cedri e querce.
La maggior parte dei percorsi di trekking parte da Tangeri o Tetouan e attraversa alcuni dei più importanti parchi naturali marocchini, come il Parco Nazionale di Talassemtane. Qui si può vedere il curioso “Ponte di Dio”, un arco naturale eroso nella roccia che si trova nel canyon del fiume Fadah. Un altro must per gli amanti del trekking è la salita al monte Jebel El Kelaa, non ve ne pentirete! la ricompensa per lo sforzo è la spettacolare vista dall’alto su tutto il Rif. L’inizio del percorso è la parte più difficile, ma in generale la salita è di bassa difficoltà, può essere fatta in un giorno se si parte la mattina presto, il che la rende perfetta per chi ha meno allenamento.
Innamorati di Chefchaouen
Molti dei percorsi di trekking nelle montagne del Rif includono una visita a Chefchaouen, ma anche se non avete in mente nessun percorso di trekking, la cosiddetta “Perla Blu del Marocco” merita una visita! Assolutamente una cosa da vedere in Marocco!
Ciò che rende questa città così attraente per il turismo è che tutte le sue case e gli edifici sono dipinti di blu. Una tradizione che, sebbene la città sia stata fondata dai berberi, è stata portata avanti dalla comunità ebraica quando vi si stabilì dopo l’espulsione dalla Spagna nel 1492. Si dice che l’azzurro rappresenti il cielo, che simboleggia il legame alla vicinanza a Dio e il concetto intangibile di libertà.
Viene considerata la “città più blu del mondo”, poiché non solo le facciate sono di un blu intenso, ma ogni cosa è di questo colore, dalle scale, ai lampioni, alle moschee! Non potrete non innamorarvi di Chefchaouen, passeggiando per le stradine della Medina. Infine, non si può lasciare il Marocco senza aver visitato la piazza centrale Outa el-Hammam, la fortezza della Kasba, la Grande Moschea del XV secolo con la sua torre ottagonale e, naturalmente, lo Souk, dove si possono trovare centinaia di prodotti artigianali.
Visita Agadir
Durante il tuo soggiorno in Marocco, non perdere occasione per visitare la città di Agadir. Quest’ultima sorge ai piedi del monte Atlante, nel Marocco meridionale e si tratta di una delle città portuali più importanti del paese!
La posizione sull’oceano Atlantico, la rende famosa per le sue grandi spiagge e diversi tipi di sport, praticabili grazie al vento presente in questa zona, come Kitesurf e windsurf. Passare la giornata in spiaggia non è l’unica cosa da fare ad Agadir! Assolutamente imperdibile un giro nella città, specialmente nello Souk (il mercato cittadino), una meta ottima per chi è amante dello shopping con tantissime bancarelle colorate, nelle quali è possibile trovare qualsiasi tipo di merce e prodotti.
Per chi ama le escursioni o ha la possibilità di intraprendere una gita fuori porta, noi consigliamo i molteplici tour offerti dalla città. Tra questi, assolutamente tra le cose da vedere ad Agadir, c’è la Kasbah a soli 7 km dal centro cittadino, una delle poche costruzioni rimaste ancora in piedi dal terremoto che distrusse la città nel 1960. La struttura sorge su un’altura e regala ai visitatori una vista mozzafiato su tutta la città e la baia sottostante!
Agadir è sicuramente tra le mete da vedere in Marocco anche perchè è facilmente raggiungibile da Milano con le compagnie easyJet e Ryanair!
Ora che avete scoperto alcune delle migliori attività e luoghi da visitare in questo paese, Perché non pianificare un viaggio in Marocco questo inverno?