I sapori italiani sono tanti e unici come le sue regioni, un tesoro di gustosissime ricette che vengono preparate secondo la tradizione e utilizzando ingredienti locali di primissima qualità. Che il vostro palato sia “elegante”, moderno, tradizionale, casereccio, la cucina regionale italiana accontenterà sicuramente i vostri gusti. E in inverno, si sa, i piaceri della tavola si apprezzano ancora di più. Ecco perchè abbiamo preparato per voi un menù (un antipasto, due primi, un secondo e un dolce) con piatti tipici di varie regioni italiane, perfetti per un’ottima cena al lato del caminetto.
1. Mozzarella in carrozza, Campania
ingredienti: 8 fette di pan carrè, 1 mozzarella grande, 2 uova, farina, latte, sale e pepe, olio per friggere
preparazione: tagliate la mozzarella a fette piuttosto spesse e appoggiatele sulle fette di pane. Richiudete con un’altra fetta di pane formando dei panini, premeteli e passateli poi nella farina e infine nelle uova, che avrete sbattuto con del latte, sale e pepe. Quando sono ben intrisi, scolate e fate dorare da una parte e dall’altra in olio bollente. Fate asciugare su carta assorbente e servite ben caldo.
2. Pizzoccheri valtellinesi, Lombardia
ingredienti: 500 gr di pizzoccheri valtellinesi, 800 gr verza, 1 spicchio d’aglio, 300 gr di bitto (oppure: fontina o pecorino), 2 patate, salvia, 100 gr burro, 100 gr parmigiano reggiano
preparazione: tagliate la verza a listelle sottili, mettetela in una pentola con acqua bollente salata e fatela cuocere 10 minuti. Nel frattempo pelate le patate, tagliatele a cubetti e metteteteli a mollo in una bacinella di acqua fredda. Tagliate anche il formaggio a dadini. Nella pentola con acqua in cui farete cuocere i pizzoccheri versate le patate e le verza (scolate dalla precedente acqua di cottura). Fate scogliere in un pentolino a fuoco basso il burro con la salvia e uno spicchio d’aglio. Nell’acqua dove bollono patate e verza buttate i pizzoccheri e fate cuocere per 14-15 minuti circa. Scolate e aggiungete formaggio, burro e salvia. Se volete, per il tocco finale, potete passarli in forno con uno strato di parmigiano e dei cubetti di burro.
3. Zuppa di cicerchie, Marche
ingredienti: 500 gr di cicerchie*, 100 gr di lardo, 1 scalogno, 1 spicchio d’aglio, pecorino grattugiato, 8 fette di pane casereccio, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
preparazione: in una pentola fate lessare nell’acqua le cicerchie per 30 minuti, che avrete precedentemente messo in ammollo in acqua per almeno 12 ore. Nel frattempo, in un tegame di coccio fate soffriggere nell’olio un battuto di lardo, cipolla e aglio; quando è ben rosolato aggiungete le cicerchie già cotte con la loro acqua di cottura, regolate di sale e pepe e fate cuocere per altri venti minuti. Fate abbrustolire in forno le fette di pane, strofinate con dell’aglio e disponetele nei piatti. Versate le cicerchie, spolverate di pecorino e servite in tavola.
*le cicerchie sono un legume tipico della tradizione contadina, a metà tra ceci e fave.
4. Costolette d’abbacchio fritte e panate, Lazio
ingredienti:12 costolette d’abbacchio, 3-4 uova, pangrattato, olio, sale, pepe
preparazione: con un apposito coltello battete le costolette e liberate una parte dell’osso dalla carne che lo avvolge, per poterle poi mantenere per il “manico”. In un piatto sbattete le uova con un pizzico di sale e pepe, immergetevi velocemente le costolette, poi passatele nel pangrattato e quindi di nuovo nell’uovo e friggetele in abbondante olio caldo girandole almeno un paio di volte. Fate asciugare sulla carta da cucina e poi servitele ben calde. Accompagnate, per alleggerire il piatto, con una insalatina di stagione o con verdure cotte.
5. Castagnaccio, Toscana
ingredienti: 300 gr di farina di castagne, 50 gr di uvetta passa, 80 gr di pinoli, 1 rametto di rosmarino, 4 cucchiai di olio extravergine d’ oliva, 1 pizzico di sale.
preparazione: immergete l’uvetta in una terrina con poca acqua tiepida. Mescolate in una ciotola la farina di castagne con poco sale e 3 cucchiai di olio; aggiungete poco per volta un po’ d’acqua fredda e lavorate con una frusta fino ad ottenere una pasta non troppo densa e senza grumi. Aggiungete i pinoli e l’uvetta, scolata ed asciugata. Versate il composto in una tortiera unta con il restante olio in cui avrete precedentemente posto il rametto di rosmarino; mettetelo nel forno a 180 ° C e lasciate cuocere per 45 minuti. Il dolce sarà pronto quando si sarà asciugato e si sarà formata una crosticina in superficie. Potete poi, prima di servire, cospargere sulla superficie altri pinoli.
Voto 10 per Mozzarella e Pizzoccheri 🙂
Quasi quasi stasera faccio finta di essere il Valtellina.
Buonissimi i pizzoccheri! Anche se, se li accompagni alla mozzarella in carrozza, potrebbere risultarne una cena un po’ pesantuccia!
Voto 10 per Mozzarella e Pizzoccheri 🙂
Quasi quasi stasera faccio finta di essere il Valtellina.
Buonissimi i pizzoccheri! Anche se, se li accompagni alla mozzarella in carrozza, potrebbere risultarne una cena un po’ pesantuccia!